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Torna a giocare in casa l’Orvietana: arriva la Flaminia

Dopo due trasferte fruttuose, si torna al Muzi contro i viterbesi.

Ci saranno in palio punti pesantissimi domenica al Muzi dove si sfideranno Orvietana e Flaminia Civita Castellana. I laziali vengono da due vittorie consecutive, un 4-0 e un 2-0, che hanno riacceso le speranze salvezza di una squadra sorprendentemente costretta a lottare a fondo classifica. L’Orvietana dal canto suo, in caso di vittoria, avvicinerebbe quasi definitivamente l’obiettivo salvezza, sebbene, compresa questa, manchino ancora 10 giornate.

Richiamato sulla panchina della Flaminia dopo l’esonero, il tecnico umbro Nofri si gioca una fetta di stagione proprio al Muzi. I viterbesi recuperano capitan Benedetti e Lisari, assenti domenica scorsa, ma perdono per squalifica Casoli in mezzo al campo. Tra i protagonisti della risalita in classifica dei laziali c’è un altro umbro: Alessandro Tascini, l’attaccante di Todi più volte avvicinato anche dall’Orvietana in sede di mercato la scorsa estate, poi finito alla Pistoiese, dove è rimasto fino a qualche settimana fa. Tascini si è poi trasferito a Civita Castellana dove ha già segnato tre reti nelle ultime due partite. La squadra di Nofri fin qui ha avuto un rendimento esterno che ha fruttato più del doppio di punti di quello interno (15 contro 7), oltre a Tascini da tenere d’occhio Ciganda, primo marcatore con quattro reti.

Rizzolo non ha squalificati e, tra gli indisponibili, figura ancora il neo-acquisto Savshak che comunque ha iniziato il lavoro in gruppo, anche se senza palla, oltre che ovviamente Orchi. Torna tra i disponibili Caravaggi (nella foto by Rebecca A.) che era squalificato una settimana fa. Ex di turno Leonardo Paletta.

Orvietana – Flaminia Civita Castellana si gioca domenica 23 febbraio alle ore 14:30 allo stadio L. Muzi di Orvieto. Arbitro: A. Pani di Sassari (D. Vicari di Lucca – D. Tarocchi di Prato).

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Un’Orvietana da urlo sbanca il campo del Seravezza

Fabri e Proia ribaltano il vantaggio dei Versiliesi

SERAVEZZA – ORVIETANA 1-2

SERAVEZZA (3-5-2): Lagomarsini; Mosti, Sanzone, Coly (33’st Accorsini); Paolieri (24’Sava), Bedini, Lepri (33’st Cesari), Greco, Raineri (37’st Bartolini); Bocci (24’st Stabile), Benedetti. A disp.: Borghini, Turini, Salerno, Sforzi. All.: Brando.

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Fabri, Sforza (39’st Pelliccia), Proia (27’st Esposito), Bologna; Panattoni (27’st Coulibaly), Caon (39’st Simic). A disp.: Formiconi, Congiu, Darboe, Martini, Marchegiani. All.: Rizzolo.

ARBITRO: El Amil di Nichelino (Fracasso di Torino – Battan di Trento).

RETI: 42’pt Mosti (S), 46’pt Fabri (O), 15’st Proia (O).

NOTE: ammoniti: Coly, Lagomarsini (S), Fabri (O). Angoli: 8-7. Recupero: 1’+5’.

L’Orvietana ribalta il Seravezza e torna dalla Versilia con una vittoria d’oro, al termine di una gara giocata alla grande al cospetto di una squadra altrettanto bella da vedersi. Partita ricca di azioni e sempre viva, senza momenti di pausa che ha allietato gli spettatori del Buon Riposo di Seravezza. I toscani, un solo gol subito nelle sette precedenti partite, perdono così il secondo posto della classifica, a vantaggio dell’ACF Foligno, mentre i biancorossi ora vedono la zona playoff a quattro lunghezze.

Rizzolo non ha Caravaggi squalificato, sceglie di piazzare Bologna al suo posto, novità anche in difesa dove capitan Ricci si sposta al centro, tra Berardi e Mauro. Nei padroni di casa out lo squalificato Menghi in mediana, anche Brando si schiera con un 3-5-2.

Gara che parte subito con ritmi veloci. Una triangolazione Bologna Proia, porta Bologna sotto porta, ottenendo solo un corner. Dall’altra parte azione insistita del Seravezza, alla fine è Benedetti ad avere la palla buona, ma non trova la porta. I padroni di casa si fanno pericolosi con le conclusioni dalla distanza di Raineri.  Pochi i momenti di pausa, intorno alla mezz’ora gran palla di Proia a Panattoni che prova ad anticipare il portiere in uscita, Lagomarsini riesce a ribattere la palla che arriva a Caon, conclsuione verso la porta vuota del numero undici, ma la palla finisce a lato di un niente. Ci proveranno anche Fabri e Proia per i biancorossi, ma la mira non è perfetta.

Dopo diverse occasioni per l’Orvietana, arriva il vantaggio del Seravezza, nel segno di Mosti che fa partire l’azione, serve Paolieri, il triangolo si chiude proprio con Mosti che di testa gonfia la rete.  L’Orvietana reagisce e prima del riposo, prima sfiora il gol poi lo trova. Berardi colpisce di testa da distanza ravvicinata, palla deviata in angolo. Ma nell’unico minuto di recupero del primo tempo, Fabri decide di fare tutto da solo, arriva nei sedici metri, difende palla in area e trova la girata giusta che vale il pari e così si chiude il primo tempo. Primo gol ufficiale in maglia biancorossa per Fabri (nella foto by Rebecca A. la sua esultanza).

I ritmi restano alti anche in avvio ripresa, ancora Raineri cerca la conclusione a girare dalla distanza, ma è un fuoco di paglia, l’Orvietana è messa meglio in campo e ribalta il risultato al quarto d’ora, anche in questo caso è ancora Fabri a dare il via all’azione, si libera Bologna sulla sinistra, il numero 3 biancorosso supera un avversario e consegna palla all’accorrente Proia che angola la palla là dove Lagomarsini non può arrivare. Il gol porta l’Orvietana sugli scudi, ancora Fabri giganteggia a centrocampo, dà palla a Panattoni, Lagomrsini stavolta è attento. Poi è il neoentrato Coulibaly a are la possibilitò a Caon, che entra in area e preferisce concludere anziché servire l’accorrente Esposito.

Il Seravezza reagisce di impeto e a dieci dal termine produce un ‘azione in area con protagonisti un po’ tutti gli attaccanti, ma la palla è più volte intercettata dalla difesa biancorossa che si salva. Nel finale una punizione di Benedetti ben controllata da Rossi è l’ultima fiammata dei toscani.

L’Orvietana si difende con ordine e in ripartenza prova a pungere più volte, ma senza esito. Quanto basta però per trovare tre punti di prestigio che rendono la classifica dei biancorossi ancora più tranquilla.

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L’Orvietana sul campo della seconda in classifica

Ancora una trasferta, stavolta si fa visita al Seravezza.

Altra trasferta per l’Orvietana che si reca in Versilia, a Seravezza, in provincia di Lucca, per affrontare la squadra guidata in panchina da Lucio Brando, attuale seconda in classifica. Il Seravezza ha dieci punti in più dell’Orvietana, vanta appena tre sconfitte nelle 23 gare fin qui disputate e ha in rosa quel Lorenzo Benedetti più volte capocannoniere in questo girone di Serie D e anche in questa stagione è in lotta per il titolo (è secondo dietro a Gori del Ghiviborgo). Tra le fila dei toscani c’è anche Danilo Greco, ex biancorosso. All’andata i toscani vinsero al Muzi per 4-3 in una delle gare più rocambolesche che si ricordino, con continue rimonte e ribaltamenti di risultato.

Rizzolo non avrà disponibile Andrea Caravaggi per squalifica, un appiedato dal giudice sportivo anche tra le fila dei padroni di casa: il centrocampista Emanuele Menghi.

Si tratta della seconda gara che l’Orvietana disputa in questa stagione allo stadio Buonriposo, dove aveva giocato a dicembre contro i liguri della Fezzanese, che non avevano il campo disponibile. In quell’occasione i biancorossi vinsero 1-0 con rete di Caon (nella foto by Rebecca A. in un’azione di gioco domenica scorsa a Siena). Contro il Seravezza invece in Versilia sono sempre venute fuori gare ricche di reti: una sconfitta per 3-2 la scorsa stagione (in gol per l’Orvietana Orchi e Ricci) e un pareggio 3-3 due anni fa (reti di Di Natale e doppietta di Tomassini).

Seravezza – Orvietana si gioca domenica 16 febbraio alle ore 14:30 allo Stadio Buonriposo di Seravezza (LU), arbitro: H. El Amil di Nichelino (G. Fracasso di Torino – Y. Battan di Trento).

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Buon pareggio a Siena per l’Orvietana

Biancorossi colpiscono un palo, una traversa, poi pareggiano con Caon al 18’ della ripresa.

SIENA – ORVIETANA  1-1

SIENA (4-3-1-2): Giusti; Achy, Biancon (34’st Hagbe), Cavallari, Di Paola; Suplja (21’st Mastalli), Farneti (29’st Pescicani), Masini (21’st Carbè); Candido (9’st Ricchi); Boccardi, Giannetti. A disp.: Stacchiotti, Di Gianni, Semprini, Ruggiero. All. Magrini.

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi (1’st Mauro), Congiu, Ricci; Paletta, Sforza, Fabri, Proia (29’st Simic), Caravaggi; Panattoni (29’st Coulibaly), Caon. A disp.: Formiconi, Bologna, Pelliccia, Darboe, Marchegiani, Esposito. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Costa di Busto Arsizio (Targa di Padova – Zebini di Rovigo).

RETI: 39’pt Suplja (S), 18’st Caon (O)

NOTE: ammoniti: Berardi, Caravaggi, Rossi (O); Cavallari (S). Angoli: 6-5. Recupero: 2’+4’.

Finisce con un giusto pareggio tra Siena e Orvietana, primo segno X della stagione in casa per i bianconeri. Orvietana che sfiora più volte il gol sullo 0-0, per poi subirlo a fine primo tempo. Gran reazione nella ripresa, con i biancorossi a menare le danze, fino a trovare il pari (nella foto by Rebecca A.). Finale con le due squadre che non si accontentano, ma non riescono più a farsi pericolose.

Il Siena lamenta le assenze di Morosi e Galligani per squalifica, mentre Bianchi, Lollo e Mastalli sono infortunati. Magrini manda in campo i suoi con il 4-3-1-2 con Candido tre quartista dietro alla coppia Boccardi – Giannetti. Rizzolo schiera dieci undicesimi della formazione che domenica scorsa aveva pareggiato con il Ghiviborgo, unica novità il rientro di Proia in mediana.

Orvietana pericolosa in avvio, Paletta trova un tiro cross che sfiora la traversa, poco dopo Proia scende sulla sinistra, palla a Panattoni in area, che tenta la conclusione, un difensore devia il pallone mandando fuori causa il proprio portiere, il Siena è salvato dal palo.

I padroni di casa si fanno vedere al quarto d’ora con una punizione battuta da Candido, palla nei sedici metri dove arriva Biancon che di testa impegna Rossi. Ci proverà anche Suplja dalla distanza, trovando una deviazione della difesa che manda il pallone di poco alto. Ora a spingere sono più i padroni di casa, che protestano a metà tempo per un atterramento di Suplja, l’arbitro a due passi fa segno di proseguire. Il buon momento dei senesi viene interrotto da un break di Fabri, decisamente uno dei migliori in campo e perfettamente a suo agio in mezzo al campo. Triangolo con Panattoni, alla fine il tiro di Fabri è parato da Giusti.

Il vento della gara torna a soffiare a favore dell’Orvietana che spreca una grande occasione alla mezz’ora quando Proia penetra in area, approfittando anche di un rimpallo, si trova solo davanti al portiere, ma non tira e preferisce il passaggio verso Panattoni, consentendo alla difesa di recuperare.

In una gara così aperta ecco che si materializza il classico gol mangiato – gol subìto. Pochi minuti dopo la clamorosa occasione di Proia, il Siena passa: cross di Cavallari dalla sinistra, interviene sul pallone Masini che pesca Suplja sul secondo palo piuttosto isolato, per il numero 25 di casa c’è tutto il tempo di indirizzare la traiettoria là dove Rossi non può arrivare. Nel finale di tempo l’Orvietana guadagna due corner, ma senza esito, la palla che arriva a Panattoni, che segnerebbe pure, lo trova infatti in offside.

C’è Mauro in avvio di ripresa per Berardi, che era stato ammonito e stava soffrendo un po’ le incursioni dei senesi. La prima occasione della ripresa è per i bianconeri con Giannetti che di testa raccoglie il suggerimento di Di Paolo, palla alta. Poi sale in cattedra l’Orvietana che prima sfiora due volte il gol, poi lo trova.

Al 14’ ancora Proia ha l’occasione quando riceve palla da Caon, conclusione forte ma centrale, para Giusti. Passano tre minuti e Congiu salta di testa da distanza ravvicinata, da corner di Proia, palla che tocca la parte alta della traversa.

Il Siena è in difficoltà, il gol è nell’aria e puntualmente arriva un minuto dopo, quando Mauro trova la traiettoria perfetta per Caon che, sul secondo palo, da pochi passi non sbaglia e fa 1-1

Rizzolo inserisce Simic e Coulibaly per Panattoni, a parte un paio di incursioni di Boccardi, sempre sventate dalla difesa, l’Orvietana non rischia più e il triplice fischio sancisce la divisione della posta.

Domenica prossima l’Orvietana è attesa da un’altra trasferta, sul campo del Seravezza, seconda in classifica.

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Orvietana di scena all’Artemio Franchi di Siena

Contro la quinta della classe, in un palcoscenico particolare.

Il calendario porta l’Orvietana a Siena in questa seconda domenica di febbraio, in quell’Artemio Franchi che fino al 2013 ospitava gare di Serie A. Biancorossi che, a parte ovviamente Orchi e Savshak, hanno tutti disponibili, rientra dopo la squalifica anche Proia a centrocampo.

Il Siena, guidato in panchina dall’ex Lamberto Magrini, ha la migliore difesa del torneo (appena 15 reti subite in 22 incontri), ma presenta anche uno dei peggiori attacchi (19). In casa ha ottenuto 6 vittorie e 5 sconfitte, nessun pareggio. Capocannoniere dei bianconeri è Galligani, che sarà però squalificato visto il rosso rimediato nel finale di gara a Seravezza domenica scorsa, stessa sorte per il difensore Morosi anche lui appiedato dal giudice sportivo, che è anche il giocatore con maggior minutaggio nei bianconeri.

Il Siena è quinto in classifica, in zona playoff, con 7 punti in più dell’Orvietana che occupa la settima piazza in comproprietà con il Poggibonsi.

Siena – Orvietana si disputa allo stadio A. Franchi di Siena domenica 9 febbraio alle 14.30. Arbitro: Marco Costa di Busto Arsizio (Riccardo Targa di Padova – Riccardo Zebini di Rovigo)

I biglietti sono disponibili sia on line al seguente link, che domenica ai botteghini dello stadio.

Prezzi: Tribuna d’Onore 100 € (ridotto 80 €), Tribuna Centrale 45 € (ridotto 35 €), Tribuna Laterale 25 € (ridotto 18 €), Settore Ospiti e Curva 15 €. Categorie ridotto: Over 65, Donne, Under 18, Portatori di disabilità. Under 7 gratis.

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C’è Orvietana – Ghiviborgo, sfida tra squadre che non pareggiano (quasi) mai

Mancherà Proia per squalifica, toscani a +4 sui biancorossi.

Giornata numero 22 in programma domenica 2 febbraio, quando allo stadio Muzi di Orvieto sarà di scena il Ghiviborgo, squadra della provincia di Lucca attualmente sesta in classifica, con quattro punti in più dell’Orvietana. Piuttosto curioso come entrambe le compagini che si scontreranno siano piuttosto allergiche ai segni X, la squadra di Rizzolo ha pareggiato tre volte in 21 partite, il Ghiviborgo addirittura in una sola occasione, peraltro mai in trasferta dove vanta sei vittorie e quattro sconfitte.

La squadra toscana è allenata dal pisano Tommaso Bellazini, tra i più giovani allenatori (classe 1987), ex calciatore con un passato anche in Serie B con la maglia del Cittadella. Il Ghiviborgo vanta in rosa il capocannoniere del campionato, il ventenne Lorenzo Gori che già ha all’attivo 16 reti, delle quali 5 sono arrivate su calcio di rigore. Nella formazione ospite sarà assente lo squalificato Andrea Conti, difensore. Rizzolo invece non ha disponibile Proia, espulso domenica scorsa. Per lui una sola giornata di squalifica, a conferma, come si legge anche sul comunicato ufficiale, che il rosso diretto scattato domenica fu dovuto a un fallo di gioco, non ad una reazione.

La sfida contro il Ghiviborgo è la prima di un trittico che prevede per l’Orvietana tutte avversarie attualmente più in alto in classifica, le settimane successive infatti arriveranno due trasferte a Siena e a Seravezza.

Orvietana – Ghiviborgo si gioca domenica 2 febbraio alle ore 14:30 allo stadio Luigi Muzi. Arbitro: Gaetano Milone di Barcellona Pozzo di Gotto (Giacomo Sanna di Cagliari – Marco Polichetti di Salerno).

Ingressi: intero: 15 €, ridotto under 20: 10 €, under 14: gratis.

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L’Orvietana ingaggia Kawsu Darboe

Dopo l’infortunio di Orchi, arriva il rinforzo a centrocampo.

L’Orvietana calcio comunica l’ingaggio del centrocampista classe 1997, originario del Gambia, Kawsu Darboe, giocatore che ha disputato oltre 200 gare in Serie D con le maglie di Lanusei, Cassino e da ultimo Pompei.

Il ds Severino Capretti ha così subito infoltito la rosa dei centrocampisti, dopo l’infortunio di Alessandro Orchi. “Kawsu è un centrocampista destro di piede e in grado di ricoprire sia il ruolo di mezzala che di vertice basso – spiega Capretti – in carriera ha già giocato nel modulo da noi adottato. Il vuoto lasciato da un giocatore di grande spessore come Orchi, per via del brutto infortunio, ci ha fatto correre ai ripari. In un campionato così difficile e ancora lungo, nulla si deve lasciare al caso”.  

Tutta l’Orvietana dà il benvenuto a Kawsu in biancorosso, augurandogli una buona seconda parte di stagione, in attesa di vederlo scendere in campo a combattere per i nostri colori!

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L’Orvietana torna in Valdarno: sfida al Montevarchi

Per Orchi brutto infortunio, stagione a rischio. Congiu squalificato.

L’occasione per il riscatto, dopo due sconfitte, si presenta ai biancorossi con la trasferta di Montevarchi, un campo dove l’Orvietana ha già giocato, visto che si disputò proprio al “Brilli Peri” la gara contro il Terranuova Traiana che, in quell’occasione, non aveva il campo disponibile. Finì 2-2 quella partita e fu l’ultimo pareggio ottenuto dalla squadra di Rizzolo, che successivamente ha collezionato solo vittore o sconfitte. In settimana purtroppo è arrivata la conferma che il brutto infortunio rimediato da Alessandro Orchi durante la gara scorsa contro il San Donato potrebbe essere pagato a caro prezzo, il rischio è che per il centrocampista la stagione sia finita qui. Mancherà anche Congiu, espulso domenica scorsa, perdura anche l’indisponibilità del giovane classe 2006 Martini. Sarà invece di nuovo disponibile in difesa Berardi.

Nel Montevarchi è appiedato dal Giudice Sportivo il centrocampista Sesti. I valdarnersi oltre ad avere una classifica simile (un solo punto in più), hanno anche un rendimento interno che ricalca quello dell’Orvietana: 5 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte tra le mura amiche. I giocatori più volte a segno tra i rossoblu sono Orlandi (8) e Ciofi (6).

Dopo il cambio in panchina, con l’arrivo di Atos Rigucci, i toscani sono riusciti a guadagnarsi posizioni in classifica più tranquille, soprattutto dopo la vittoria di domenica scorsa in trasferta sul campo del Ghiviborgo.

Aquila Montevarchi – Orvietana si giocherà domenica 26 gennaio alle ore 14.30 allo stadio “Brilli Peri” di Montevarchi (AR). Arbitro: Losapio di Molfetta (Benzi di Crema – Negro di Roma 1).

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Orvietana senza grinta, al Muzi passa il San Donato

Decide una rete di Calonaci a metà ripresa.

ORVIETANA – S. DONATO T. 0-1

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Paletta (28’st Simic), Congiu, Ricci; Caravaggi, Orchi (28’st Fabri), Sforza, Proia (20’st Coulibaly), Mauro; Panattoni, Caon. A disp.: Formiconi, Martini, Bologna, Pelliccia, Esposito, Marchegiani. All.: Rizzolo. S. DONATO T. (3-4-3): Leoni; Cellai, Maffei, Croce; Pacchia, Gistri, Falconi, Senesi; Calonaci, Gubellini (40’st Dema), Manfredi (13’st Doratiotto). A disp.: Tampucci, Menga, Cecchi, Bianchini, Pazagli, Seghi, Cirillo. All.: Bonuccelli. ARBITRO: Colazzo di Casarano (Lauri di Modena – Palma di Bologna). RETI: 22’st Calonaci. NOTE: Espulsi: Congiu (O) al 34’st e Croce (S) al 38’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Doratiotto, Pecchia (S). Angoli: 9-0 per l’Orvietana. Recupero: 1’+5’.

Per certi versi è stata una partita in piena continuità con quella persa domenica scorsa ad Ostia. Contro un’altra squadra in lotta per non rimanere nei bassi fondi, l’Orvietana non ha mostrato quella grinta necessaria per trovare punti in queste occasioni. E così è stato. San Donato che ha qualche assenza a centrocampo e difesa, Orvietana che ha fuori il solo Berardi. Proia è di nuovo titolare. La gara fatica ad emozionare il pubblico, i ritmi sono lenti, gli ospiti prima pensano a non prenderle e di spettacolo se ne vede poco. Alla fine si conteranno ben nove corner a zero per i biancorossi, che però sfioreranno il gol solo in due occasioni, subito in avvio e negli ultimi secondi di gara.

Dopo cinque minuti ecco la grande opportunità per mettere subito in discesa la partita: punizione battuta da Proia, riceve Ricci negli ultimi metri piuttosto solo, ha la palla sul suo piede preferito, il mancino, ha tutto lo specchio fino al secondo palo libero, ma forse sbilanciato, conclude sul primo protetto dal portiere. Caon proverà con due ripartenze veloci a creare un po’ di scompiglio, ma è sempre molto lontano dal compagno Panattoni.

Gli ospiti, sempre guardinghi, alla prima occasione per poco non passano: Pecchia serve Manfredi che si ritrova a tu per tu con Rossi, lo supera e serve il salvataggio di Paletta ad evitare il vantaggio ospite. Siamo a metà primo tempo e fino al duplice fischio non ci sarà più nulla da segnalare.

Anche la ripresa parte senza sussulti, bisogna attendere quasi un quarto d’ora per vedere un tiro in porta, quando Caon fa sponda per Sforza che conclude debole.

L’Orvietana protesta al minuto 62 quando, a seguito dell’ennesimo corner, si vede andare giù Congiu in area lontano dalla palla. Congiu proseguirà la gara con la maglia strappata. Arriva poi il primo cambio in casa orvietana con Coulibaly che prende il posto di Proia, ma ad andare in vantaggio sono gli ospiti che trovano una delle poche azioni lineari della partita: la palla arriva a Senesi in area che ha tutto il tempo di scodellarla al centro, dove Calonaci si inserisce benissimo e beffa la difesa di casa.

Vengono allora gettati nella mischia anche Simic e Fabri, proprio quest’ultimo sembra avere il guizzo giusto quando supera Cellai e penetra in area, ma viene messo a terra dall’esterno toscano, altre proteste, ma l’arbitro, veramente a due passi dall’azione, decide di non intervenire.

Le condizioni del campo non aiutano, Congiu prima e Croce poi vengono espulsi per aver rimediato il secondo giallo per dei falli a centrocampo piuttosto ingenui. Ma il vento della partita non cambia nemmeno in dieci contro dieci. Si arriva così a battere il nono corner in favore dei biancorossi a recupero scaduto. Sale anche Emanuele Rossi in area, proprio il portiere colpisce di testa e la palla arriva a Caon ad un passo dal palo, ma non è giornata per gli attaccanti di casa e Caon non riesce a metterla nel sacco.

Termina con una sconfitta che lascia l’Orvietana nel limbo del centroclassifica, a più cinque sulla zona playout. Domenica è prevista la trasferta in quel di Montevarchi.

CLASSIFICA

Livorno 47

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Grosseto 37

Seravezza 37

F. Foligno 35

Ghiviborgo 34

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Siena 34

Poggibonsi 30

A. Montevarchi 28

Orvietana 27

F. Gavorrano 25

Sangiovannese 25

S. Donato Tav. 24

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S. Trestina 22

Ostiamare 22

Figline 22

Terranuova T. 21

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Flaminia 16

Fezzanese 11

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Orvietana al crocevia della stagione

In casa contro il San Donato gara che vale doppio, in palio la prima fetta di salvezza.

Con sei punti di vantaggio sulla zona playout, affrontare in casa una delle sestultime in classifica rappresenta una grande occasione per perseguire quell’obiettivo, più volte dichiarato, di un campionato tranquillo.

La sconfitta di Ostia non è stata pagata a caro prezzo in classifica, ma è comunque una pagina da voltare in fretta per la poca brillantezza messa in mostra. Contro il San Donato Tavarnelle tornerà disponibile William Mauro, mentre è stato fermato un turno Alessandro Berardi per squalifica. Un appiedato dal giudice sportivo figura anche nella formazione allenata da Vitaliano Bonuccelli, si tratta del centrocampista Purro, che aveva rimediato il rosso diretto nella precedente partita che i toscani persero in casa contro il Ghiviborgo.

Il campionato del San Donato, che ricordiamo tre anni fa giocava in Serie C dopo aver vinto la stagione precedente questo girone di Serie D, era partito decisamente male, avendo stazionato i gialloblu a lungo anche all’ultimo posto, poi nella seconda fase del girone di andata sono riusciti a sollevarsi. Statistiche curiose per i toscani che hanno il peggior attacco (insieme al Figline) con sole 12 reti segnate in 18 partite, ma anche la miglior difesa (insieme al Siena): la loro porta è stata trafitta appena 15 volte, ovvero meno di una volta a partita.

Orvietana – San Donato Tavarnelle si giocherà allo stadio Luigi Muzi di Orvieto domenica 19 gennaio alle ore 14:30, arbitrerà l’incontro Marco Colazzo di Casarano, coadiuvato dagli assistenti Matteo Lauri di Modena e Lorenzo Palma di Bologna.

Biglietti: intero 15 €, ridotto (Under 20) 10 €, Under 14 gratis.

CLASSSIFICA:

Livorno 44

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Seravezza 36

F.Foligno 35

Grosseto 34

Ghiviborgo 34

————————-

Siena 33

Poggibonsi 30

Orvietana 27

F. Gavorrano 25

A. Montevarchi 25

Sangiovannese 22

Ostia Mare 21

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S. Donato Tav. 21

Terranuova T. 21

S. Trestina 19

Figline 19

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Flaminia 15

Fezzanese 11

Nella foto di Rebecca A. lo staff e i giocatori attualmente in rosa:

In alto da sinistra: I. Savshak, L. Simic, W. Mauro, A. Orchi, A. Congiu, A. Berardi, D. Proia, G. Caon, L. Ricci, L. Paletta.

Al centro da sinistra: M. Panzetta (DG), E. Petrangeli (dirigente), G. Bologna, J. Formiconi, M. Giorgi (fisioterapista), A. D’Intino (preparatore atl.), A. Rizzolo (allenatore), E. Broccatelli (all. in seconda), G. Di Antonio (all. portieri), E. Rossi, N. Sforza, G. Cencioni (mag.), S. Capretti (DS).

In basso da sinistra: M. Marchegiani, M. Panattoni, D. Cerquitelli, M. Pelliccia, S. Coulibaly, E. Martini, C. Esposito, F. Fabri, M. Lupi, A. Caravaggi, D. Moretti.