Costretti a giocare a porte chiuse: le scuse del presidente Biagioli.
ORVIETANA – TERRANUOVA T. 1-1
ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Sforza, Fabri (40’st Darboe), Simic (40’st Esposito), Bologna (1’st Caravaggi); Panattoni (44’st Marchegiani), Caon. A disp.: Formiconi, Congiu, Petritaj, Proia, Pelliccia. All.: Rizzolo.
TERRANUOVA T. (4-2-3-1): Timperanza; Cappelli (10’st Senzamici), Saitta, Bega, Tassi; Privitera (38’st Sacconi), Mannella (10’st Lischi); Marini (23’st Petrioli), Degl’Innocenti, Massai; Iaiunese (38’st Dini). A disp.: Morandi, Grieco, Zhupa, Sacconi, Cardo. All.: Beccatini.
ARBITRO: Bonasera di Enna (Aureli di S. Benedetto T. – Celestino di R. Calabria).
RETI: 26’ Bega rig. (T), 30’ pt Paletta (O).
NOTE: Gara iniziata con 30 minuti di ritardo e giocata a porte chiuse. Ammoniti: Ricci, Fabbri (O); Marini, Senzamici (T). Angoli: 1-2. Recupero: 1’+4’.
Finisce in parità una gara iniziata con trenta minuti di ritardo e senza pubblico per un problema di autorizzazioni, a tal proposito il presidente Roberto Biagioli si scusa con tutti i tifosi e gli sportivi, sia orvietani che venuti da Terranuova, per i disagi creati, dichiarando fin da ora che non ci saranno problemi per la prossima gara in casa.
Per quanto riguarda il calcio giocato, Rizzolo ripropone Rossi in porta, nessun cambio invece né difesa, né in attacco, mentre in mediana ci sono Bologna e Simic preferiti a Caravaggi a Proia. Terranuova che ripropone lo stesso undici delle ultime quattro partite, Beccatini continua ad affidarsi agli stessi uomini schierati con il 4-2-3-1.
La lunga attesa per l’inizio del match, con tutti i programmi di riscaldamento e preparazioni saltati, causa una gara con poche emozioni, per oltre venticinque minuti non accade nulla, poi in pochi giri di orologio ecco le due reti che fisseranno il punteggio finale. Una palla malamente persa dalla difesa, dà via libera Iaiunese, esce Rossi incontro a lui e per l’arbitro il contatto vale il rigore che Bega insacca per il vantaggio toscano. Ma l’Orvietana mette subito le cose a posto: non è nemmeno la mezz’ora che Caon conquista una punizione dal limite, va a batterla Simic, palla negli ultimi metri Paletta la colpisce di testa, ribatte corto la difesa ancora sullo stesso Paletta (nella foto by Rebecca A.), che non si lascia sfuggire l’occasione per siglare il suo primo gol in Serie D.
Il primo tempo si chiude con un’occasione per parte: ancora Bega avrebbe l’occasione buona, ma sbaglia la mira da buona posizione, poi è Berardi per l’Orvietana, a percorrere gran parte del campo, arrivando così a servire Caon che evita un primo avversario, poi spara alto.
In avvio ripresa c’è Caravaggi al posto di Bologna nell’Orvietana. Beccatini poco dopo risponde inserendo Lischi e Senzamici per Mannella e Cappelli. I ritmi restano bassi, Fabri su punizione impegna Timperanza, Berardi ci prova di testa da calcio d’angolo, dall’altra parte Ricci spazza via una pericolosissima palla messa in mezzo da Lischi. L’Orvietana pare allentare la presa, Degl’Innocenti impegna Rossi direttamente dalla bandierina, Bega tiene sempre impegnato il portiere ospite dalla distanza.
Gli ultimi dieci minuti non regalano altre emozioni, arriva così per i biancorossi il punto che li erge a quota 40, quota che permette ormai di non doversi più guardare alle spalle. Prossimo impegno derby in casa della Fugens Foligno, seconda in classifica.