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Orvietana fermata da 3 pali, non va oltre lo 0-0

Innumerevoli occasioni, legni colpiti da Greco, Bracaletti e Keita, i lacustri riescono sempre a salvarsi

CASTIGLIONE DEL LAGO – ORVIETANA 0-0

CASTIGLIONE DEL LAGO: Rossi, Meoni, Silvestri, Galeotti, Fiorucci (32’st Pellegrini), Palmese, Pelliccia (31’pt Kikkri), Lignani (46’pt Poli (28’st Baldoni)), Bianconi, Miccio, Braccalenti (14’st Ceccarelli). A disp.: Nappo, Peverini, Convito, Grilli. All.: Grilli.

ORVIETANA: Frola, Lanzi, Flavioni, Guinazu, Greco, Fapperdue, Di Patrizi (1’st Keita), Guazzaroni (42’st Marsili), Sciacca, Bracaletti, Vicaroni. A disp.: Percuoti, Biancalana, Barbini, Lombardelli, Cotigni, Baci, Proietti. All.: Ciccone.

ARBITRO: Spera di Barletta (Spena di Perugia – Suriani di Perugia).

NOTE: Espulso Rossi (C) al 30’pt per tocco di mani fuori area. Ammoniti: Fiorucci, Lignani, Braccalenti (C), Sciacca (O). Recupero: 2’+5’.

Secondo pareggio consecutivo per l’Orvietana che spreca il possibile, ma anche l’impossibile, sulle rive del lago Trasimeno. Ciccone sceglie Di Patrizi a centrocampo come sottoquota, potendo così schierare Vicaroni titolare in attacco. Restano in panchina sia Proietti che Cotigni. Il neo tecnico Grilli recupera i difensori centrali, Fiorucci e Palmese, la cui assenza aveva causato l’emorragia di risultati nei turni precedenti al Castiglion del Lago.

foto: pagina facebook Castiglione del Lago calcio

Ma l’Orvietana parte subito forte, già dopo 3 minuti Guazzaroni inventa un assist per Vicaroni che si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore di casa, ma spreca tutto. Pochissimi giri di orologio e un’azione manovrata dei biancorossi consente a Bracaletti di provare la conclusione che Rossi devia in angolo. Dall’altra parte Miccio e Braccalenti faticano invece a trovare gli spazi giusti, il duo Fapperdue – Guinazu riesce a contenerli bene.

L’Orvietana sembra sempre arrivare prima sui palloni e alla mezz’ora Sciacca spizza di testa per Bracaletti che libera Vicaroni, azione bellissima e il numero 11 orvietano, vedendo il portiere in uscita lo supera con un pallonetto che sarebbe stato vincente, se lo stesso numero uno di casa, con un colpo di reni, non lo deviasse in corner. Ma l’intervento del portiere era ampliamente fuori dell’area di rigore e quindi non può che arrivare un cartellino rosso. La successiva punizione di Greco, dopo che in porta è subentrato l’ex Kikrri, vede la palla stamparsi sulla traversa e poi rimbalzare sulla linea, a portiere battuto.

Nella successiva ora di gioco, tra la fine del primo tempo e tutta la ripresa, è sembrato di rivedere la sfortunata prestazione di Coppa contro l’O. Thyrus: occasioni in quantità industriali, ma senza mai riuscire a spingere la palla in rete. Solo Braccalenti, prima che finisse il primo tempo, ha provato a scaldare le mani a un comunque attento Frola.

Ad inizio ripresa poi l’intervento in area ai danni di Vicaroni è sembrato un netto rigore a tutti, tranne all’arbitro, arbitro che poi sorvolerà su un altro dubbio intervento ai danni di Miccio e su un terzo contatto da rigore sempre su Vicaroni.

Ma le occasioni si susseguono una dietro l’altra: Guazzaroni da corta distanza non trova la porta, Greco proverà anche a tirare per due volte direttamente da calcio d’angolo, Vicaroni non imprime la forza giusta in un altro paio di occasioni, lo stesso Vicaroni serve poi Keita che colpisce il palo. Il terzo legno lo prende invece Bracaletti. E’ un assedio: in un altro paio di occasioni fa un figurone anche Kikkri e a dieci dal termine la mischia in area con i tentativi di Keita e Guazzaroni da due passi fa carambolare la palla nei pressi della linea, ma senza che riuscisse ad entrare: quasi una maledizione.

Al triplice fischio il Castiglione del Lago esulta come per una vittoria. L’Orvietana resta prima, vede avvicinarsi la Narnese a -4, mentre il terzo posto è a -8 e la sesta, ovvero la prima fuori dalla zona playoff, si trova a -10. I ragazzi di Ciccone dopo 10 giornate hanno il miglior attacco, la miglior difesa e sono l’unica squadra del campionato imbattuta. Tutti numeri eccezionali, ma che se ricalcolati al netto di una vittoria mancata dopo tante occasioni, avrebbero forse potuto assumere un significato ancora più concreto.

CLASSIFICA

Orvietana 26

Narnese 22

Branca 18

V.A. Sansepolcro 16

Lama 16

Cast. Lago 16

Pontevalleceppi 16

M. Martana 16

Gualdo Cas. 15

Castel del Piano 13

Bastia 12

Ellera 12

S. Sisto 11

Ducato Sp. 9

Ol. Thyrus 8

Angelana 8

F. Assisi Subasio 7

Nestor 4

PROSSIMO TURNO, 11 giornata: domenica 24 ottobre ore 15.00

Bastia – Cast. Lago

Branca – Pontevalleceppi

Ducato S. – C. Piano

Ellera – Angelana

F.AssisiSubasio – Ol. Thyrus

M. Martana – Lama

Nestor – S. Sisto              

Orvietana – Gualdo Cas.

V.A.Sansepolcro – Narnese

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Comincia con due clean sheets la stagione delle giovanili

Vittorie sia per l’Under 19 che per l’Under 17.

Nel fine settimana sono iniziate le gare dell’agonistica del settore giovanile biancorosso. Prima gara ufficiale dunque per juniores under 19 e allievi under 17 nei rispettivi massimi campionati regionali. I giovanissimi under 15 dovranno invece attendere ancora per esordire.

Sabato gli Under 19 hanno ottenuto una vittoria a Terni contro l’Olympia Thyrus San Valentino per 2-0 grazie alle reti di Baci e Valeo, mentre domenica mattina si è concretizzata la vittoria casalinga per 3-0 dell’Under 17 contro la Pontevecchio, ad andare in gol sono stati Albani su rigore, Scopigno e Piombarolo.

Nel prossimo weekend la Juniores giocherà in casa contro il Petrignano, gli Allievi si recheranno a Castel del Piano. Inizia anche il campionato Giovanissimi Under 15 A2, ma l’Orvietana nella prima giornata effettuerà un turno di riposo, l’esordio ci sarà il 10 ottobre sul campo dei folignati della C4.

Nella foto l’ingresso in campo dell’Under 17 contro la Pontevecchio

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Orvietana: torna Carmine Frola, ecco le prime amichevoli

Il portiere classe 2000 di nuovo in biancorosso, sabato la sfida alla Lazio primavera.

Torna ad Orvieto Carmine Frola, il portiere, classe 2000, che era già in maglia biancorossa durante tutta la stagione 2017/18. Un ragazzo che aveva lasciato ottimi ricordi, sia in campo che fuori, per cui la ricerca di un altro portiere per allungare la rosa si è facilmente indirizzata verso il suo nome e Carmine ha accettato di tornare ad Orvieto senza indugi.

Queste intanto le prime amichevoli, la società si riserva di informare successivamente se sarà possibile l’accesso del pubblico e con quali modalità:

Mercoledì 4 Agosto a Promano (PG) ore 18 contro la locale squadra della frazione di Città di Castello, partecipante al campionato di 1° categoria.

Sabato 7 agosto a Celleno (VT) ore 18 contro la primavera della Lazio, che sta svolgendo la preparazione proprio negli impianti sportivi della località viterbese.

Martedì 10 a Terni ore 18, contro il Campitello, squadra di Promozione.

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Flavioni e R. Perquoti confermati, attesa per i colpi di mercato

Via della preparazione prevista per il 24 luglio. Arcipreti “A breve arriveranno nomi importanti”.

Nella settimana che porterà al via della stagione con il raduno previsto per sabato 24, arrivano altre due conferme. Si tratta del portiere Riccardo Perquoti (‘97) e del difensore Francesco Flavioni (’97) che era stato uno dei neo acquisti della scorsa annata. Proseguono intanto i contatti con gli altri protagonisti delle ultime stagioni, soprattutto gli orvietani, che a breve potrebbero allungare l’elenco dei confermati.

Nel frattempo il dg Arcipreti, in collaborazione con Cioci e Ciccone, sta per chiudere i colpi di mercato che andranno a costituire l’ossatura della squadra: due difensori centrali, un centrocampista e una punta.

Arcipreti ancora non ufficializza i nomi, che sembrano però veramente ad un passo dalla firma, ma fa capire i profili ricercati: “Saranno tutti acquisti di grande valore e di categoria, o anche di categoria superiore, stiamo per chiudere su nomi importanti che hanno dimostrato anche nel recentissimo passato di essere dei grandi giocatori”. Ancora qualche ora di pazienza e poi saranno ufficializzati.

Intanto come detto è stata fissata la data del raduno: al Muzi a partire da sabato 24 luglio, la stagione infatti inizierà già il 22 agosto con la prima gara di coppa Italia.

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Si riparte con Arcipreti dg, Cioci ds e Ciccone allenatore

Biagioli: “la molla che ha fatto ripartire tutto è stato l’accordo con l’Orvieto FC sul settore giovanile, per la prima squadra faremo le cose in linea con le ultime stagioni”.

Dopo un periodo di silenzio il presidente Roberto Biagioli svela il futuro dell’Orvietana Calcio. Si riparte dopo non poche difficoltà, ma il presidente rinnova entusiasmo per la nuova stagione non dimenticando i nodi che ancora sono da risolvere:

“Come al solito mi sarei aspettato un aiuto maggiore da parte della città, capisco il periodo difficile ma alla fine se ripartiamo è grazie a nuovi sponsor che non sono locali e che scoprirete quando inizierà la stagione, la società resta solida e piena di entusiasmo, ma la vera molla che mi ha spinto a ripartire è stata la stretta di mano con il presidente Lorenzotti dell’Orvieto Fc con il quale abbiamo deciso di unire le forze del settore giovanile, una scelta questa che potenzierà entrambe le società”.

Il lavoro dei due presidenti, Biagioli e Lorenzotti, vedrà i suoi frutti a settembre per cui tutti i ruoli e l’organigramma delle giovanili saranno definiti in un secondo momento, anche se c’è da registrare il ritorno in questo settore di Giuseppe Olimpieri.

Più stretti i tempi per la prima squadra, già la settimana prossima ci sta da formalizzare l’iscrizione

“Quest’anno – continua Biagioli – se non altro l’iscrizione è già pagata, ma la burocrazia ci impone comunque impegni. Dobbiamo comunicare il campo di gioco, è sempre stata una formalità, spero lo sia anche ora, ma certo che dopo che la convenzione scaduta a dicembre e non rinnovata, non vorrei che ci siano sorprese, ma credo di no. Ho dato un’occhiata anche alle condizioni del Muzi, non lo hanno nemmeno concimato, come al solito dovrò rimetterci mano di persona!”.

Passiamo alle decisioni tecniche…

“La novità è il ritorno ad Orvieto di Alvaro Arcipreti, sono passati molti anni qui ha sempre fatto bene e i rapporti non si sono mai interrotti, credo che non ci fosse scelta migliore e lui ha accettato con entusiasmo sarà direttore generale, confermati invece Giuliano Cioci come direttore sportivo e Gianfranco Ciccone come allenatore. Gianfranco credo che continuerà a lavorare con tutto il suo staff, ma magari ve lo confermerà lui di persona fra qualche giorno, dopo gli incontri con Alvaro e Giuliano. Mentre in segreteria torna Massimo Porcari al posto di Gaetano Politella, che ringrazio”.

Possiamo già pensare a che squadra verrà allestita?

“Ci penserà lo staff tecnico, ma chiaro che partiremo dai nostri ragazzi, dai nostri fuoriquota e priorità avranno i giocatori che erano qua lo scorso anno, poi ovvio che saranno Alvaro, Giuliano e Gianfranco a scegliere i giocatori, purtroppo la pandemia ha interrotto una stagione stupenda dove eravamo tra le prime e non ha fatto iniziare un’altra annata nella quale c’erano le prospettive per fare altrettanto bene, credo comunque che continueremo ad essere protagonisti”.

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Un regalo dal Brasile

Mentre si provano a riannodare i fili per la ripartenza della nuova stagione, arriva una gradita sorpresa da oltreoceano

Come ci ricorda l’amministratrice Irene Biancarini era il lontano 2016 quando, sui canali social dell’Orvietana arrivò il messaggio di questo medico Italo Brasiliano, Mikele Conte Barbosa, che, di passaggio in Italia, chiedeva di poter conoscere il presidente Biagioli. Da lì è nata una bella amicizia, e più volte Mikele è tornato ad Orvieto, anche con la moglie. Gli appassionati dei colori biancorossi avranno avuto modo di notarlo diverse volte sia agli allenamenti che alle partite, almeno fino ad un paio di stagioni fa.

Mikele Conte B.

Poi arriva la pandemia che colpisce in primis proprio l’Italia e successivamente causa molti problemi soprattutto in Brasile. Mikele è un medico, torna in patria e per lui è impossibile venire ad Orvieto.

Ma i contatti con Biagioli e il mondo biancorosso non si interrompono, dopo oltre un anno di stop, con le inevitabili difficoltà che tutti hanno per ripartire, Mikele vuole dare uno stimolo, anche perché lui stesso è presidente di una squadra di calcio, l’ Araruama Futebol Clube. Il suo dono sono 22 maglie, che rappresentano di fatto la nuova divisa dell’Orvietana, arrivano dal Brasile, sono perfette, hanno il logo e i colori biancorossi (e lo sponsor del presidente!), oltre alla muta completa, arrivano anche alcune maglie numero 10 e una specialissima maglia da portiere in edizione speciale con stampato il Duomo di Orvieto. Mikele, oltre alle maglie, ha fatto arrivare un messaggio forte, di solidarietà e speranza.

È stato un grandissimo piacere scartare la prima maglia di questa nuova divisa con Caterina, che proprio domenica 13 giugno era stata invitata ad Orvieto da Don Luca, altro grande tifoso biancorosso, e regalarla a lei, che nella vita è una bomber vera.

Cate con Irene Biancarini

E che sia di buon auspicio per tutti, visto che la Cate è una vincente!

Grazie a tutti gliamicidicate e al suo presidente Diego Marinelli per la bella giornata passata insieme.

Grazie a Mikele Conte che ci ha fatto questo bellissimo regalo e che speriamo di rivedere presto a Orvieto.

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Non proseguirà la stagione 2020/21

Tutte le società di Eccellenza hanno deciso di interrompere l’attività.

Il Consiglio direttivo della Lega Nazionale Dilettanti del 10 marzo aveva dato la possibilità di riprendere i massimi tornei regionali, fermi dallo scorso ottobre, investendoli di “interesse nazionale”, condizione necessaria per far ripartire gli allenamenti di gruppo prima e i campionati poi. Lo stesso Consiglio aveva specificato che le singole società potevano, senza perdere il titolo sportivo, decidere se ripartire o meno e, in base alle disponibilità, ogni Comitato Regionale avrebbe poi organizzato il proprio campionato di Eccellenza. In Umbria però tutte le 18 società di Eccellenza hanno rinunciato a riprendere l’attività sportiva.

Se ne riparlerà dunque, sperando in tempi migliori, nel prossimo autunno per la stagione 2021/22. La stagione 2020/21 che aveva visto disputare una singola giornata viene annullata.

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Gli auguri di Natale dell’Orvietana

Con l’occasione Biagioli fa chiarezza su valori sociali, sicurezza, elezioni Figc e gestione dello stadio.

“Quest’anno gli auguri di Natale non sono certo di circostanza, è un momento ancora difficile, abbiamo imparato tutti che la situazione è seria e non possiamo permetterci errori. Auguro a nome di tutta la società di passare questi giorni con serenità ed attenzione, ridando il giusto valore a ciò che ora ci è negato, in modo che, quando torneremo ad una nuova forma di normalità, potremo apprezzare quello che ci sembrava scontato e dovuto. Buone Feste a tutti, sfruttiamo questo periodo particolare per migliorarci, sperando che il 2021 sia l’anno del ritorno ai contatti sociali, dopo un 2020 in cui abbiamo perso anche amici e figure storiche di questa ultracentenaria società”.

Gli auguri del presidente Biagioli sono rivolti a tutti gli “amici dell’Orvietana”, dai tifosi, ai tecnici, allo staff, ai ragazzi che a tutti i livelli indossano la maglia biancorossa. Con l’occasione il presidente tiene a puntualizzare diversi aspetti.

Come sono passate queste settimane con tutta l’attività sportiva ferma?

“L’Orvietana, intesa come società, non è mai stata inattiva. Abbiamo fatto fronte a tutto ciò che ci competeva, dalle situazioni organizzative, a quelle economiche. E’ difficile ipotizzare cosa accadrà, se e quando si potrà tornare ad allenarsi e giocare e con quali protocolli, ma proprio per la complessità delle situazioni non possiamo permetterci di distrarci e dobbiamo sempre essere vigili su tutto ciò che accade, mettendo la sicurezza e la salute al primo posto”.

Sono imminenti le elezioni in FIGC Umbria, forse ci potrebbero essere due candidati, in un periodo come questo cosa chiedere a chi sarà eletto?

“Come ho già detto prima, bisogna essere pronti ad ogni evenienza, guardare in faccia la realtà e prendere decisioni anche coraggiose. Sappiamo bene che nei mesi scorsi non è stato sempre così, l’attuale presidente Repace è un uomo che sa comandare, anche se ripeto avrei gradito più fermezza nelle decisioni dei mesi scorsi. E’ vero che sono tanti anni che è seduto su quella poltrona, ma in questo momento non mi pare sia saggio cambiare, fosse stata una situazione normale magari si sarebbe potuto pensare a qualche figura nuova, ma le candidature devono venire dalle società, partendo dal basso insomma”.

Quando mai si ripartirà non mancheranno certo le difficoltà, quali le maggiori?

“Premesso che non voglio dare peso a quanto detto dal ministro Spadafora, su vincolo sportivo e lavoratori nelle società dilettanti, perché mi sembra una sparata fuori dalle dimensioni delle nostre realtà, insomma qualcosa di talmente assurdo da non poter essere preso in considerazione, ripartire sarà comunque complicato. Se si dovesse ricominciare sotto emergenza, dovremo capire con quali protocolli e avremo bisogno di una nuova preparazione atletica, parlo della prima squadra perché non sarei d’accordo a far ripartire il settore giovanile finché tutta l’emergenza non sarà chiusa. Viceversa ricominciare dopo un lunghissimo stop chiederà di oliare tutti i meccanismi. La nostra società è solida, senza debiti e con una organizzazione che ha sempre funzionato, ma siamo sempre meno persone, il problema sono le risorse umane, speriamo che quando si ripartirà, la passione per il calcio possa avvicinare altri amici all’Orvietana in tutti i settori”.

Si aspetta degli aiuti?

“Non parlerei di aiuti, ma di attenzione. Ho sempre sottolineato l’importanza sociale di una società di calcio nel territorio. Ma sembra che le varie amministrazioni che si sono ultimamente succedute la abbiano sempre trascurata. Io non voglio bene solo all’Orvietana calcio, ma a Orvieto e al suo territorio, il mio mestiere è un altro, io non faccio l’imprenditore sportivo. Eppure anche leggendo il bando sulla gestione dello stadio, quello si richiede, ovvero di prendere in gestione tutto e farlo fruttare come un’impresa, concetto giusto, ma non è il mio mestiere, non ho l’organizzazione per fare questo, quindi non credo che parteciperò. Ma non bisogna solo pensare al bando, qua bisogna mettersi intorno ad un tavolo e capire quanto sia importante che, appena possibile, tutto riparta prontamente, i ragazzi possano tornare ad allenarsi e giocare, dai bambini dei primi calci a chi si sta affacciando per la prima volta alla prima squadra, ai tecnici che li guidano e a chi ancora vuole passare qualche pomeriggio di svago a seguirli in campo, ma sono anni che non ricevo interesse da questi punti di vista. Non si pensi che basti indire un bando e poi tutto si risolva da solo, se non è chiara l’importanza sociale di ciò che facciamo, inutile parlare di altro”.

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2° di campionato: modalità per l’accesso allo stadio di Massa Martana

Obbligo di prenotazione biglietto entro venerdì sera

Domenica 25 ottobre alle ore 15.00 allo stadio di Massa Martana si disputerà la gara valida per la 2° giornata di campionato tra Massa Martana e Orvietana.

Per poter assistere alla gare è OBBLIGATORIO prenotare il biglietto, mandando nominativo tramite Whatsapp (no telefonate) al numero 3287835945 ENTRO VENERDI 23 OTTOBRE ALLE ORE 22.30