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Finisce senza reti a Ponsacco

Campo molto pesante, ko di Greco alla vigilia, Rizzolo deve rivoluzionare la formazione.

MOBILIERI PONSACCO – ORVIETANA 0-0

MOBILIERI PONSACCO (5-3-2): Fontanelli; Bologna (35’st Fasciana), Milani (22’st De Vito), Grea, Regoli, Fisher; Brondi, Bardini, Borselli (44’st Innocenti); Sivieri (39’st Matteoli), Nieri (22’st Panattoni). A disp.: Falsettini, Italiano, Milli, Mogavero. All.: Bozzi.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Manoni, Congiu, Ricci, Lorenzini; Mafoulou, Orchi (25’st Stampete), Proia; Fabri (15’st Marsilii), Santi (35’st Labonia), Gomes (25’st Di Natale). A disp.: Rossi, Ciavaglia, Siciliano, Pelliccia, Chiaverini. All.: Rizzolo.

ARBITRO: L. Graziano di Rossano (A. Masciello di Ravenna – J. B. Nkenkeu Teulem di Parma).

NOTE: espulsi: Bardini (MP) al 17’st per doppia ammonizione, Stampete (O) al 27’st per comportamento scorretto e De Vito (MP) al 45’st per comportamento violento. Ammoniti: Brondi (MP); Orchi e Congiu (O). Angoli: 10-5. Recupero: 2’+4’.

La tegola per l’Orvietana si è materializzata alla vigilia, dopo l’ultimo allenamento: un risentimento ha messo ko Greco ed ecco che tutte le prove tattiche della settimana sono andate a carte 48, tanto che Rizzolo ha dovuto rinunciare a tutto ciò che aveva provato in preparazione di questa gara. L’unico reparto che non ne ha risentito è la stata la difesa, davanti a Marricchi è tornato ad operare da titolare Manoni come esterno destro e Ricci, che tornava dopo la squalifica. Confermati Congiu e Lorenzini. A centrocampo è toccato ad Orchi mettersi al posto di Greco, con ai suoi lati Proia e Mafoulou. Davanti, accanto a Santi, operano Fabri e a sorpresa Gomes. Il Ponsacco conferma la formazione che aveva sbancato Piancastagnaio una settimana prima.

Si è giocato su un campo pesantissimo, con zone al limite della praticabilità, fortuna che la pioggia ha cessato di cadere per tutta la durata del match, altrimenti sarebbe stato difficile portare a termine la gara.

In queste condizioni di calcio se ne è visto pochissimo, quasi impossibile giocare palla a terra, rimbalzi irregolari e in certe zone pallone che non riusciva a rotolare. Gara di lotta, di fatica, alla fine però l’Orvietana, a parte un tiro strozzato di Fabri in avvio e un colpo di testa nel finale di Marsilii, non riesce quasi mai a spaventare il Ponsacco. Ci vuole invece un Marricchi in grande spolvero almeno in tre occasioni: sull’ex Brondi e soprattutto su Silveri a dieci dal termine del primo tempo, uno scatto in tuffo a salvare un gol che sembrava fatto, Marricchi si ripeterà poi nel finale. Proprio gli ultimi minuti del primo tempo l’Orvietana ha rischiato, con tre corner consecutivi concessi e molta difficoltà nel ripartire.

Nella ripresa, subentrata anche la fatica, la gara non ha avuto emozioni fino al minuto 27 quando Bardini, già ammonito, viene punito per una simulazione in area: Ponsacco in dieci e Orvietana che sembra poterne approfittare, ma la superiorità dura appena dieci minuti, Stampete appena entrato reagisce in modo scorretto e si becca il rosso diretto. Ormai è una lotta nel fango più che una gara di calcio, arrivano vari cambi, ma la sostanza non cambia. La gara si innervosisce di nuovo allo scadere: pugno in volto a palla distante di De Vito, altro neo entrato, a Ricci e Ponsacco in nove. Si scaldano gli animi, sia in campo che in tribuna. Il nervosismo però pare far bene ai padroni di casa che, sebbene in nove, guadagnano una punizione nel recupero, palla in area e serve un’altra parata di Marricchi per lasciare la porta inviolata.

Il pareggio lascia l’Orvietana in zona playout, domenica prossima arriverà ad Orvieto il Poggibonsi, sconfitto in casa contro il Grosseto in questa giornata.

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Orvietana a Ponsacco contro i Mobilieri: la sfida è delicata

Si va in casa della penultima, che però ha appena battuto la capolista.

Quanto sia difficile pronosticare gli esiti di questo girone E di serie D lo stanno a dimostrare i risultati che si susseguono ogni domenica. La settimana scorsa il prossimo avversario dei biancorossi, Mobilieri Ponsacco, è riuscito a togliersi dall’ultimo posto in classifica andando a vincere sul campo della capolista Pianese, riaprendo i giochi in testa e in coda. L’Orvietana salirà in terra pisana dopo la sconfitta nello scontro diretto contro la Sangiovannese e l’obiettivo è quello di voltare subito pagina. Ma l’exploit dei Mobilieri ha rivitalizzato una squadra che sembrava isolata in fondo alla classifica e che, tra le mura amiche, non ha ancora mai vinto una partita: in casa i pisani hanno segnato la miseria di 8 reti in 12 gare, senza appunto ancora mai conoscere la gioia di un successo interno.

Rizzolo (nella foto by Rebecca A. insieme a Broccatelli e Di Antonio) dovrebbe recuperare Luca Ricci, alle prese con un problema alla caviglia, il capitano è infatti rientrato in gruppo a metà settimana, nessun altro recupero però è previsto dall’infermeria.

Si gioca domenica 10 marzo alle ore 14.30 a Ponsacco (PI). Arbitro: L. Graziano di Rossano (A. Masciello di Ravenna – J. B. Nkenkeu Teulem di Parma)

Il settore giovanile propone la trasferta in riva all’Adriatico della Juniores sul campo della capolista Senigallia, giocano in casa Under 15 e Under 14. Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 9-10 MARZO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Mobilieri Ponsacco – Orvietana, domenica 10 marzo ore 14.30, stadio Comunale, Ponsacco (PI).

Campionato nazionale Under 19, girone G: Vigor Senigallia – Orvietana, sabato 9 marzo ore 15.30, stadio G. Bianchelli, Senigallia (AN).

Campionato regionale Under 17, Serie A1, girone unico: Santa Sabina – Orvietana, domenica 10 marzo ore 10.45, campo Mariotti, Santa Sabina (PG).

Campionato regionale Under 16, girone C: O. Thyrus S. Valentino – Orvietana, sabato 9 marzo ore 18.00, campo Laureti, Terni.

Campionato regionale Under 15, Serie A1, girone unico: Orvietana – Cannara, domenica 10 marzo ore 11.00, antistadio O. Achilli, Orvieto.

Campionato regionale Under 14, girone D: Orvietana – Accademia Calcio Terni, sabato 9 marzo ore 17.30, antistadio O. Achilli, Orvieto.

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Sangiovannese ancora indigesta, come all’andata finisce 1-0 per i toscani

Occasionissima in avvio, poi la Sangio imbriglia i biancorossi, la decide Gianassi a fine primo tempo.

ORVIETANA – SANGIOVANNESE 0-1

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Lorenzini, Congiu, Siciliano (32’st Orchi), Gomes (1’st Marsilii); Mafoulou (32’st Ciavaglia), Greco, Proia; Stampete (1’st Manoni), Santi, Fabri (36’st Di Natale). A disp.: Rossi, Martini, Marchegiani, Labonia. All.: Rizzolo.

SANGIOVANNESE (3-5-2): Timperanza; Farini, Antezza, Masetti; Rotondo (28’st Cicarevic), Massai (20’st Nannini), Baldesi, Romanelli (40’st Disegni), Gianassi; Benucci, Bartolozzi (17’ Di Rienzo). A disp.: Barberini, Orselli, Bargellini, Caprio, Senesi. All.: Rigucci.

ARBITRO: Bruschi di Ferrara (Orlando di Modena – Sciotti di Bologna).

RETI: 46’pt Gianassi.

NOTE: ammoniti: Baldesi (S), Manoni (O). Angoli: 5-5. Recupero: 0’+4’.

Lo scontro diretto va alla Sangiovannese, in una giornata dove pareggia il Sansepolcro in casa col fanalino di coda Cenaia, perde il Real Forte e impatta il Montevarchi, è la squadra di Rigucci a trovare i tre punti che la fanno salire in zona salvezza diretta.

Nell’Orvietana sono assenti il capitano Ricci, quindi Caravaggi e Vignati oltre al lungodegente Cuccioletta. Torna Santi in attacco, c’è Siciliano al centro della difesa, gli under sono i due terzini, Lorenzini e Gomes, Mafoulou in mediana e Fabri davanti. Tra gli ospiti sono fuori Canessa, Pertica e Chelli. Rigucci ripropone lo stesso 11 che aveva pareggiato una settimana fa contro il Grosseto.

L’inizio è scoppiettante e i due portieri compiono subito due mezzi miracoli, prima Timperanza su Santi, ben servito da Greco, poco dopo Marricchi su Benucci. Nemmeno cinque giri di orologio ed emozioni presto servite. Col passare del tempo però la Sangiovannese riesce a insistere sul proprio lato destro. I toscani sprecano con Rotondo, che dopo aver rubato palla, manda alto solo davanti a Marricchi. Una punizione di Santi e un corner di Greco non bastano a spaventare i toscani che trovano il vantaggio nel recupero (non assegnato) del primo tempo.

Malgrado il tempo sia scaduto l’arbitro Bruschi di Ferrara, peraltro tra i migliori visti al Muzi quest’anno, decide di far terminare l’azione e la decisione sarà fatale per l’Orvietana: Massai riesce nella solita sgroppata sulla destra, corsia ormai preferenziale per gli attacchi biancoazzurri, serve palla a Benucci che si ritrova la conclusione parata, ma non trattenuta, da Marricchi: ci pensa allora Gianassi per il tap-in vincente che risulterà decisivo. Gol e fine del primo tempo.

La ripresa inizia con un doppio cambio nell’Orvietana: fuori Gomes, che troppo aveva sofferto, dentro Manoni, come una settimana prima a Trestina. Per far tornare i conti dei giovani esce Stampete per Marsilii. Ma l’Orvietana non si scuote, gli unici a provare ad accendere la luce sono Proia e Fabri. Proprio quest’ultimo riesce a entrare in area dal lato corto e a mettere palla in mezzo, il colpo di testa di Santi finisce di poco alto. La Sangio pensa a chiudersi, solo Benucci richiama alla parata in tuffo Marricchi. Rizzolo tenta anche le carte Orchi e Di Natale, ma gli ospiti chiudono tutti gli spazi. Al 93’ una punizione di Greco porta alla deviazione quasi vincente di Proia che colpisce il palo, ma si era alzata la bandierina dell’assistente.

Domenica prossima per l’Orvietana è prevista la trasferta in terra pisana a Ponsacco, contro la penultima in classifica che, sovvertendo tutti i pronostici, in questa giornata è andata clamorosamente a vincere in casa della capolista Pianese.

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C’è Orvietana – Sangiovannese: un vero e proprio spareggio salvezza

Un punto divide le due squadre, a un soffio dalla salvezza diretta. Super sfida anche per la Juniores: arriva la Sambenedettese.

Ottenuto il quarto risultato utile consecutivo, tre vittorie e un pareggio, l’Orvietana si ritrova finalmente ai limiti della zona salvezza diretta, oggi solo gli scontri diretti negativi con il Sansepolcro condannerebbero i biancorossi ai playout come sestultima. E a proposito di scontri diretti ecco che domenica 3 marzo al Muzi arriverà la Sangiovannese, superata in classifica proprio domenica scorsa.

La Sangio in trasferta ha ottenuto solo 8 punti sui 33 disponibili (2 vittorie, 2 pareggi, 7 sconfitte), segnando 10 reti e subendone il doppio. Ma anche i toscani sono in serie positiva, addirittura da ben 8 partite (2 vittorie e 6 pareggi), non perdono cioè dalla trasferta di Poggibonsi del 17 dicembre. Quello di domenica è una sorta di playout anticipato, una sfida che vale doppio, sarà importante anche per la classifica avulsa, visto che sarà questa a contare in caso di parità a fine anno per definire le posizioni in classifica relative a salvezza diretta e playout (lo spareggio è previsto solo per le posizioni che comportano la retrocessione diretta). All’andata finì 1-0 per i toscani.

L’Orvietana dovrà fare a meno del suo capitano Luca Ricci, fermato per squalifica e uscito comunque anche con qualche problema alla caviglia dal match di Trestina. Nulla da fare anche per gli altri giocatori da tempo fermi per gli infortuni, sembra che né Caravaggi, né Vignati riusciranno a recuperare, oltre ovviamente al lungodegente Cuccioletta.

Si gioca domenica 3 marzo alle ore 14.30 allo stadio Luigi Muzi di Orvieto. Arbitro: F. Bruschi di Ferrara (S. Orlando di Modena – S. Sciotti di Bologna).

(nella foto by Rebecca A. un momento del derby vinto a Trestina domenica scorsa)

Sarà un weekend di gare decisive un po’ per tutto l’ambiente biancorosso, anche il settore giovanile propone incontri da non perdere: su tutti la gara dell’Under 19 nazionale che, all’antistadio Oscar Achilli, ospiterà sabato la Sambenedettese: i marchigiani sono secondi in classifica, l’Orvietana è tre punti dietro. Anche l’Under 15 regionale, capolista, ha un impegno importante: in trasferta contro il Bastia, terzo in graduatoria. Giocano in casa anche l’Under 17 e l’Under 16, mentre l’Under 14 sarà impegnata in trasferta.

Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 2-3 MARZO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Orvietana – Sangiovannese, domenica 3 febbraio ore 14.30, stadio L. Muzi – Orvieto.

Campionato nazionale Under 19, girone G: Orvietana – Sambenedettese, sabato 2 febbraio ore 14.30, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 17, Serie A1, girone unico: Orvietana – Cannara, sabato 2 febbraio ore 17.30, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 16, girone C: Orvietana – Virtus Foligno, gara rinviata.

Campionato regionale Under 15, Serie A1, girone unico: Bastia – Orvietana, domenica 3 marzo ore 10.30, stadio comunale di Costano (PG).

Campionato regionale Under 14, girone D: Campomaggio Collescipoli – Orvietana, domenica 3 marzo ore 10.30, campo Polymer don Bosco, Terni.

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Jacopo Formiconi racconta la sua esperienza in rappresentativa

Accompagnato dal dg Panzetta, potrebbe non essere l’unico biancorosso ad ambire ad un posto alla Juniores Cup 23/24.

Primo raduno per la rappresentativa di girone che dovrà selezionare i migliori Under 19 da portare alla Juniores Cup 2023/24. Il selezionatore Corradetti e l’allenatore Venturini hanno convocato 18 giovani calciatori del girone E di Serie D, tra i quali c’era anche Jacopo Formiconi, classe 2006, portiere dell’Under 19 biancorossa, che però ha avuto modo di annusare anche l’aria della prima squadra, visto che partecipa agli allenamenti.

Jacopo ci ha voluto raccontare le sue sensazioni: “È sempre un’esperienza molto formativa partecipare a questi raduni, mi era già capitato lo scorso anno, quando ero nell’Under 17, ma quelli erano raduni a livello regionale, questa volta ho avuto la possibilità di confrontarmi con realtà molto più competitive”.

Non ci sono dubbi che giornate come questa contribuiscano ad accelerare il tuo processo di crescita.

Credo proprio di sì, in tutti gli aspetti. Sia ovviamente tecnici, ma allenandomi spesso con la prima squadra questi stavano già migliorando, sia mentali e caratteriali. Poi ci sono quelli fisici, quest’anno sono cresciuto, devo costantemente aggiornare i miei movimenti ai cambi di baricentro e sto lavorando anche per aggiungere massa. Insomma stanno accadendo tante cose tutte insieme, ma mi trovo bene”.

Per un portiere magari ci sta meno concorrenza, eravate solo in due nel tuo ruolo, quindi ottenere la convocazione è già stato un buon risultato.

Adesso non voglio pensare se parteciperò o meno al Torneo, ci saranno altri raduni e visioneranno altri portieri, ma ovvio che sono stato molto felice di far parte di questa scelta. Abbiamo disputato un’amichevole con la Juniores del Figline, che non gareggia nel nostro girone di Under 19 e che si è dimostrata una squadra tecnicamente molto valida. Lo scorso anno giocavamo nel girone toscano anche a livello di Juniores, quest’anno ci hanno cambiato girone siamo con Abruzzo e Marche, ho notato della differenza”.

Ad accompagnare Jacopo a Figline, oltre al padre Ruggero, anch’egli portiere che ha vestito con successo la maglia biancorossa (campionato di Eccellenza vinto nel 2000/01), c’era il dg Matteo Panzetta che commenta così questa giornata:

“Fa sempre piacere accompagnare i nostri giovani a questi eventi, ringrazio il selezionatore Corradetti e l’allenatore Venturini che tengono sempre conto del nostro settore giovanile, ci saranno almeno altri due appuntamenti, ad Altopascio e a Poggibonsi, credo che ne saranno visionati altri dei nostri giovani, magari lo stesso Sforza che era stato chiamato insieme a Formiconi, ma per i postumi dell’infortunio non è potuto venire. Torno infine sulle parole di Jacopo che ha ricordato il cambio di girone della Juniores, questa competizione seleziona i giocatori delle Under 19, ma le selezioni avvengono secondo i gironi delle prime squadre e in questa stagione, a parte le corregionali Trestina e Sansepolcro, tutte le altre avversarie non corrispondono. Forse la formula andrebbe rivista, ma soprattutto la composizione dei raggruppamenti delle Under 19 quest’anno ci ha veramente messo in difficoltà: sebbene stiamo primeggiando in classifica, il campionato Juniores propone infatti trasferte molto più lunghe di quelle della prima squadra e, appunto, tutte differenti”.

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Juniores Cup: Formiconi e Sforza convocati in rappresentativa

Per l’infortunio del centrocampista, risponderà il solo Formiconi.

Ci sono due giovani biancorossi tra i 18 convocati per il raduno di mercoledì 28 febbraio a Figline della rappresentativa del Girone E. Si tratta dei classe 2006 Jacopo Formiconi (portiere, a sinistra nella foto by Rebecca A.) e Nicola Sforza (centrocampista, a destra nella foto). Purtroppo il perdurare dell’infortunio di Sforza priverà il ragazzo di essere presente a questo primo incontro, finalizzato alla partecipazione alla Juniores Cup 2023/24.

Questa competizione è il torneo riservato alle selezioni dei migliori under 19 del campionato nazionale di calcio di Serie D che, sin dal lontano 1982, ha voluto sempre offrire una vetrina privilegiata ai giovani calciatori del massimo campionato dilettantistico italiano. Le selezioni juniores sono in tutto nove, quanti sono gli attuali gironi della Serie D.

Jacopo Formiconi sarà dunque presente mercoledì 28 febbraio alle 13.00 allo stadio “Goffredo del Buffa” di Figline Valdarno (FI) per la seduta di allenamento e l’amichevole in vista della JUNIORES CUP 2023/24, organizzata dal Dipartimento Interregionale. Con la convocazione di Jacopo si rinnova quanto accaduto la scorsa stagione quando fu l’altro portiere biancorosso, Emanuele Rossi, a partecipare a questa manifestazione.

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Arriva finalmente il primo successo esterno

A Trestina derby vinto al termine di una gara praticamente perfetta, tre punti che trascinano l’Orvietana quasi fuori dalla zona playout.

TRESTINA – ORVIETANA 0-1

TRESTINA (4-3-3): Fiorenza; Dottori, Contucci, Sensi (30’st Soldani), Bucci (41’st Bartolucci); Menghi, Conti, Farneti (20’st Marietti); Di Nolfo, Tascini, Belli. A disp.: Pollini, Tosti, Luchetti, Coppini, Giuliani, Cardaioli. All.: Ciampelli.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Manoni (47’st Siciliano), Congiu, Ricci (47’st Labonia), Lorenzini; Mafoulou (30’st Marchegiani), Greco, Proia; Stampete (30’st Orchi), Marsilii (48’st Gomes), Fabri. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Lupi, Di Natale. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Iacopetti di Pistoia (Rosati di Roma 2 – Valenti di Roma 2).

RETE: 15’pt Contucci (T) aut.

NOTE: ammoniti: Ricci, Congiu (O); Conti, Sensi, Soldani (T). Recupero: 3’ + 7’.

Come all’andata, anche al ritorno il derby umbro si tinge di biancorosso e i tre punti conquistati valgono oro, visto che tra le ultime nove della classifica a vincere è solo l’Orvietana. Stante la squalifica di Santi e l’infermeria che ha restituito solo Labonia, entrato nel finale, Rizzolo ripropone la stessa formazione di Figline. Le quote scelte sono dunque Lorenzini in difesa, Mafouolou in mediana, Fabri e Marsilii in attacco. Nel Trestina manca l’ex di turno Omohonria. L’assenza di Caravaggi riporta Manoni ad occupare il ruolo di esterno basso e risulterà uno dei migliori in campo. L’Orvietana parte aggressiva, blocca il Trestina nella propria metà campo, si mette subito in evidenza Fabri che serve Proia in area: il suo colpo di testa fa la barba al palo. Il gol arriva poco dopo, sempre Fabri dà la scintilla per l’azione che deciderà il match: sua l’incursione sulla sinistra, superato un avversario mette palla sotto porta dove, nel tentativo di anticipare gli accorrenti Proia e Marsili, Contucci devia il pallone nella propria rete. L’Orvietana tiene bene il campo e, prima dell’intervallo, protesta per il mani in area di un difensore bianconero sul cross di Stampete, la deviazione sembra netta, l’arbitro è coperto e chiede lumi al suo assistente che però, tra le proteste, fa cenno che è tutto regolare.

Nella ripresa i padroni di casa provano a spingere un po’ più sull’acceleratore, nel primo quarto d’ora si fanno più propositivi, ma Marricchi non dovrà mai impegnarsi in alcuna parata. La difesa è perfetta, per almeno quattro volte gli attaccanti bianconeri vengono fermati in fuorigioco e quando riescono a concludere verso la porta, non centrano mai i pali. Passate le sfuriate senza esito del Trestina, l’Orvietana avrebbe per due volte l’occasione di chiudere i giochi, ma Marsilii sembra avere le polveri bagnate. Sul fronte opposto solo un calcio di punizione finito alto di Di Nolfo mette qualche brivido ai tifosi orvietani. Da segnalare l’esordio in maglia biancorossa al 30’ del secondo tempo del classe 2006 Michele Marchegiani. Vengono segnalati cinque di recupero, allungati poi a sette, ma l’Orvietana non trema e alla fine conquista la sua prima vittoria esterna stagionale, su un campo che era imbattuto da cinque mesi, collezionando così ben 10 punti nelle ultime 4 partite: e domenica al Muzi arriva la Sangiovannese, appena superata in classifica, un vero spareggio, una sorta di playout anticipato, un altro match di un’importanza fondamentale per la lotta per la permanenza nella quarta serie nazionale.

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Orvietana di scena a Trestina nel derby umbro

La vittoria contro il Cenaia ha riavvicinato l’Orvietana alla zona salvezza diretta, anche se l’affollamento al limite della zona playout, con cinque squadre in cinque punti, rende sempre pericolosa la classifica. Il calendario propone la trasferta di Trestina, contro l’altra squadra umbra del girone. Un campo storicamente ostile per i colori biancorossi. Lo Sporting Trestina, battuto all’andata al Muzi, sta avendo una stagione piuttosto soddisfacente, praticamente sempre lontano dalle zone basse. Dopo la retrocessione e il successivo ripescaggio della scorsa estate, i bianconeri, guidati in panchina da Davide Ciampelli, occupano ora l’ottavo posto. Il rendimento interno del Trestina conta di cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Il Giudice Sportivo ha privato della possibilità di disputare questo derby ad un protagonista per parte: i padroni di casa dovranno fare a meno dell’ex di turno Eddy Omohonria, espulso domenica scorsa, mentre l’Orvietana sarà priva di Riccardo Santi, autore della doppietta contro il Cenaia: il cartellino giallo per la grande esultanza nel finale è stato pagato a caro prezzo, vista la diffida che pendeva sull’attaccante. Anche dall’infermeria le notizie che arrivano non sono quelle attese: né Vignati, né Caravaggi sembrano recuperare. Torna invece a lavorare in gruppo Labonia, mentre Leonardo Cuccioletta si è sottoposto in settimana all’operazione al crociato del ginocchio sinistro, nella clinica di Villa Stuart. Tutta l’Orvietana calcio augura a Leonardo un veloce percorso di riavvicinamento al campo, gli stessi giocatori (vedi foto by Rebecca A.) hanno dedicato a Cuccioletta la vittoria di domenica scorsa.

Sporting Trestina – Orvietana si gioca domenica 25 febbraio alle ore 14.30 allo stadio L. Casini in località Trestina – Città di Castello. Arbitro: G. Iacopetti di Pistoia (C. Rosati di Roma 2 e L. Valenti di Roma 2)

Il settore giovanile agonistico propone il match in casa dell’Under 15, mentre saranno impegnate in trasferta tutte le altre formazioni dei campionati regionali. Di seguito tutte le gare nel dettaglio:

PROGRAMMA 24-25 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Sporting Trestina – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 14.30, stadio L. Casini – località Trestina, Città di Castello (PG).

Campionato nazionale Under 19, girone G: turno di riposo.

Campionato regionale Under 17, Serie A1, girone unico: Campitello – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 11.00, stadio comunale località Campitello, Terni.

Campionato regionale Under 16, girone C: Amerina – Orvietana, sabato 24 febbraio ore 15.00, campo comunale di Giove (TR).

Campionato regionale Under 15, Serie A1, girone unico: Orvietana – Accademia Calcio Terni, domenica 25 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 14, girone D: Football Campitello – Orvietana, domenica 25 febbraio ore 9.30, stadio comunale località Campitello, Terni.

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Vittoria targata Santi: nel finale doppietta e Orvietana a -3 dalla salvezza diretta

ORVIETANA – CENAIA 2-0

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Ciavaglia (17’st Gomes), Congiu, Ricci, Lorenzini; Orchi (17’st Siciliano), Greco, Proia; Stampete (17’st Santi), Marsilii (17’st Mafoulou), Fabri (48’st Di Natale). A disp.: Rossi, Martini, Manoni, Marchegiani. All.: Broccatelli (Rizzolo squalificato).

CENAIA (5-3-2): Borghini; Rossi, Pasquini, Degli Esposti, Signorini, Malara (35’st Ferretti); Tognocchi (7’st Becucci), Caciagli, Rustichelli (21’st Bartolini); Manfredi (33’st Macchia), Simonini (27’st Fontana). A disp.: Baroni, Campera, Bracci, Gucciardi. All.: Iacobelli.

ARBITRO: Gambacurta di Enna (Gentilezza di Civitavecchia – Passeri di Roma 1).

RETI: 40’st rig. e 45’st Santi.

NOTE: espulso: Ferretti (C) al 41’st per proteste; ammoniti: Ciavaglia, Ricci, Mafoulou, Santi (O), Malara, Signorini, Borghini (C). Angoli: 3-0. Recupero: 0’ + 6’.

Servivano solo i tre punti e nel finale l’Orvietana li acciuffa, una vittoria tutta a firma Riccardo Santi, il centravanti partito dalla panchina, che si è guadagnato il rigore, lo ha realizzato a cinque dalla fine e a completato l’opera con la doppietta al 90’. Orvietana senza gli infortunati Vignati e Caravaggi, si opta per l’esordio da titolare di Ciavaglia, confermato Ricci centrale. Davanti si preferisce partire con Stampete e Marsilii. Cenaia che, al netto dello squalificato Papini, fa un solo cambio rispetto all’ultima gara pareggiata in casa contro il Grosseto. Cambia però il sistema di gioco Iacobelli e l’inedito 5-3-2 imbriglia l’Orvietana per tutto il primo tempo.

Dopo oltre quindici minuti senza emozioni, ecco al 18’ una doppia occasione per gli ospiti, prima Simonini si ritrova una palla ghiotta da spingere in rete, ma calcia debole, sul proseguo dell’azione Congiu interviene e devia la palla sul proprio palo. L’Orvietana risponde alla mezzora con una progressione di Marsilii che entra in area mette al centro verso Proia, c’è un intervento di un difensore che rischia l’autorete, para però Borchini senza trattenere, poi salva tutto Rossi che evita il gol, ma parando di fatto (nella foto by Rebecca A.) con un braccio in caduta. Grandi proteste, ma per l’arbitro è tutto regolare. Proia e Fabri provano a creare superiorità numerica, ma le fitte maglie dei difensori toscani hanno spesso la meglio. Il primo tempo non riserva altre emozioni.

Ripresa che sembra iniziare sulla stessa falsariga, bisogna attendere il 17’ per il sussulto biancorosso: Greco va a battere una punizione, si apre una mischia in area al termine della quale Marsilii prova a girare, ma la palla termina a lato. L’Orvietana allora cambia pelle: entrano contemporaneamente Gomes, Mafoulou, Santi e Siciliano per Ciavaglia, Orchi, Marsilii e Stampete. Si passa così al 3-5-2.

Le azioni si fanno un po’ meno sterili come al 29’ quando proprio uno dei neo entrati, Mafoulou, calcia di potenza, ma viene ribattuto da un difensore, Santi manca la rovesciata e l’Orvietana trova solo angolo. L’unica azione di marca toscana arriva un minuto dopo quando Becucci crea scompiglio al limite poi finisce a terra, l’azione prosegue, ma Manfredi pecca di mira.

La gara si decide a cinque dal termine. Punizione di Proia che manda palla in area, c’è una ribattuta, cominciano le proteste per un mani, Fabri colpisce di testa e manda palla nell’ultimo metro, Santi prova ad intervenire, ma viene messo a terra dal portiere: per l’arbitro è rigore, che lo stesso Santi trasforma, sbloccando una gara che sembrava destinata allo 0-0. Per le proteste viene espulso Ferretti, da poco entrato.

Santi poi completa l’opera allo scoccare del 90’, quando entrando in area da destra, dopo una triangolazione, trova il diagonale giusto per mettere al sicuro il risultato.

Tre punti fondamentali per i biancorossi che si ritrovano ora a meno 3 dalla zona salvezza diretta. Domenica prossima l’Orvietana sarà impegnata nel derby umbro a Trestina.

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Torna a giocare in casa l’Orvietana: arrivano i pisani del Cenaia

Match importantissimo per la classifica. La Juniores va a L’Aquila.

Dopo la sosta torna la Serie D ed al Muzi andrà in scena Orvietana – Cenaia. I toscani, al loro primo storico campionato di quarta serie, sono attualmente penultimi in classifica, quindi in zona retrocessione diretta a meno 6 dalla zona playout. Il Cenaia viene dal pareggio interno contro il Grosseto, un pareggio che sa di beffa visto che i Maremmani hanno trovato il gol del definitivo 2-2 solo al 94’. È una gara che l’Orvietana non può fallire, ma i pisani verranno al Muzi consapevoli di giocarsi quasi tutto, un ulteriore passo falso costringerebbe il Cenaia ad una rincorsa troppo ardua, ma anche un passo falso dell’Orvietana la farebbe precipitare troppo in basso: saranno quindi punti pesantissimi quelli messi in palio. Il rendimento esterno del Cenaia è da brividi: 1 solo punto in dieci trasferte, con appena 5 gol segnati lontano da casa a fronte di 25 subiti. Tra le fila ospiti mancherà per squalifica il difensore esterno Elia Papini.

L’Orvietana ha sfruttato la sosta per provare a recuperare gli infortunati. Due settimane fa l’infermeria aveva ben 6 occupanti: Caravaggi, Vignati, Siciliano, Santi, oltre ai lungodegenti Cuccioletta e Labonia. Se Santi e Siciliano sembrano recuperati, resta in dubbio Vignati, mentre per Caravaggi probabilmente si dovrà aspettare un’altra settimana.

Si gioca domenica 18 febbraio alle ore 14.30 allo stadio L. Muzi.

Il settore giovanile agonistico propone la trasferta a L’Aquila per l’Under 19, le gare interne di Under 17 e Under 16 e l’impegno fuori casa per l’Under 15. Di seguito il programma completo:

PROGRAMMA 17-18 FEBBRAIO

Campionato nazionale Serie D, girone E: Orvietana – Cenaia, domenica 18 febbraio ore 14.30, stadio L. Muzi – Orvieto.

Campionato nazionale Under 19, girone G: L’Aquila – Orvietana, sabato 17 febbraio ore 15.00, stadio Gran Sasso d’Italia – L’Aquila.

Campionato regionale Under 17, Serie A1: Orvietana – Accademia calcio Terni, sabato 17 febbraio ore 17.30, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 16, girone C: Orvietana – Julia Spello Torre, domenica 18 febbraio ore 11.00, antistadio O. Achilli – Orvieto.

Campionato regionale Under 15, Serie A1: Santa Sabina – Orvietana, domenica 18 febbraio ore 11.00, stadio Mariotti – Santa Sabina (PG).

Campionato regionale Under 14, girone D: Orvietana – Academy Terni: gara posticipata a mercoledì 21.