Polidori porta in vantaggio i biancorossi dopo che erano rimasti in dieci, l’Assisi Subasio pareggia pochi secondi prima del triplice fischio.
Termina in parità una gara ricca di emozioni, soprattutto nella ripresa, un risultato che consente agli ospiti di ottenere l’agognata salvezza, obiettivo raggiunto dall’Orvietana una settimana prima.
Nell’Orvietana manca Missaglia per squalifica e si infortuna nel riscaldamento Lispi, Fiorucci manda in campo quindi Sganappa in porta; Cotigni, Annibaldi, Bricchetti e Bianco in difesa; Bernardini, Dida e Locchi a centrocampo; Liurni, Perquoti e Polidori in attacco. Anche Alessandria ha un appiedato dal Giudice Sportivo: Ferreira per cui sceglie di schierare Catarinelli tra i pali; Fabiano, Filosa e Francioni a formare la linea arretrata; Pantaleoni, Cirilli, Marchetti e Pastorelli in mediana, con Montanucci dietro alle punte Stirati e l’ex Castelletti.
Inizio a ritmi bassi, la prima azione degna di nota è al minuto 17 quando Stirati, dal lato sinistro, riesce a mettere palla a centro area, dove era salito Francioni, il colpo di testa del difensore ospite è angolato, ma lento e Sganappa para in allungo. Pochi minuti dopo, ci prova Polidori dalla distanza, la sua conclusione finisce alta di un soffio. L’Assisi Subasio ritrova un tiro in porta solo sul finale di tempo al 44’ quando Marchetti riesce a servire Stirati, ma Sganappa si oppone alla sua conclusione.
Nella ripresa dopo 9 minuti l’Orvietana resta in 10 per il secondo giallo ad Annibaldi, Dida finisce al centro della difesa. Ma i biancorossi in inferiorità numerica riescono comunque a cambiare ritmo alla partita. L’Assisi Subasio è a rischio playout, potrebbe non bastare nemmeno un pareggio in certe condizioni. La superiorità numerica fa osare di più gli ospiti che però si ritrovano più volte scoperti in contropiede. Al 18’ Polidori, servito da Perquoti, va in solitaria fino a presentarsi davanti al portiere ospite, che salva tutto opponendosi alla sua conclusione, ma dieci minuti dopo un’altra ripartenza consente a Locchi di liberare di nuovo Polidori in area, Pastorelli interviene su di lui, la palla gli finisce su un braccio e l’arbitro concede il rigore, lo stesso Polidori dal dischetto non fallisce: 13° gol stagionale per lui in campionato.
Il copione non sembra cambiare: di nuovo un contropiede orvietano fa a fette l’Assisi Subasio, ma questa volta il Polidori calciatore viene fermato dal Polidori assistente arbitrale per un fuorigioco apparso inesistente. Ancora non si erano placate le proteste di casa che, sul ribaltamento di azione gli ospiti sfiorano il pareggio con una girata in area di Cirilli uscita di poco.
Vengono assegnati 5 minuti di recupero, ma nell’ultimo di questi si infortuna Bernardini, costretto ad uscire per Lanzi, che festeggia il compleanno con la sua prima presenza in prima squadra. Il gioco rimane fermo, al momento della ripresa del gioco c’è una punizione che viene battuta da Montanucci sotto porta dove Fabiano salta più in alto di tutti e firma il definitivo 1-1 al minuto 96’.
I NUMERI FINALI:
L’Orvietana finisce sesta in classifica a pari merito con Castel del Piano e Ducato (ma avanti ad entrambe in classifica avulsa), ottiene due punti più rispetto a un anno fa, frutto di 8 vittorie, 14 pareggi e 8 sconfitte con 36 gol fatti e 35 subiti. Un gol segnato in più e uno subito in meno rispetto alla scorsa stagione. Le 36 reti dell’attuale campionato hanno portato la firma di Polidori (13) che quindi ha più che raddoppiato il bottino messo a segno lo scorso anno quando ne aveva segnati 6, Perquoti (5), Locchi (3), Liurni (3), Dida (2), Colace (2), Gulino (2), Missaglia (2), Cotigni (1), Castelletti (1), Bianco (1), Terracina (1). Per raggiungere i playoff sono mancati 8 punti (per un ipotetico 5° posto con meno di 10 lunghezze dal secondo), mentre i playout sono stati evitati per 4 punti (eventuale arrivo a 35 con l’Angelana sarebbe stato premiato con la salvezza per classifica avulsa).
In stagione l’Orvietana aveva anche raggiunto le semifinali della coppa regionale di Eccellenza giocando in tutto 5 partite, 2 vinte, 1 pareggiata e 2 perse, con 8 gol fatti e 8 subiti. I marcatori di coppa sono stati: Liurni (4), Polidori (1), Dida (1), Perquoti (1), Cotigni (1).
ORVIETANA – ASSISI SUBASIO 1-1
ORVIETANA (4-3-3): Sganappa (47’st Massetti); Cotigni, Annibaldi, Bricchetti, Bianco; Bernardini (51’st Lanzi), Dida (45’st Frellicca), Locchi; Liurni (17’st Mosconi), Perquoti (40’st Lispi), Polidori. A disp.: Terracina, Dottarelli, Sulimani, Ciccone. All.: Fiorucci.
ASSISI SUBASIO (3-4-1-2): Catarinelli; Fabiano, Filosa (6’st Pauselli), Francioni; Pantaleoni, Cirilli, Marchetti, Pastorelli; Montanucci; Stirati, Castelletti. A disp.: Lillacci, Lucentini, Ortolani, Mizzau, Ricciolini, Lupetti. All.: Alessandria.
ARBITRO: Zago di Conegliano V. (Polidori di Perugia – Cardinali di Perugia).
MARCATORI: 29’st Polidori rig. (O), 51’st Fabiano (AS).
NOTE: Espulso: Annibaldi (O) al 9’st per doppia ammonizione; ammoniti: Pauselli, Montanucci (AS); Bernardini (O). Angoli: 4-2. Recupero: pt: 1’; st:6’.
CLASSIFICA FINALE
1-Foligno 63
2-Lama 55
3-V. A. Sansepolcro 50
4-San Sisto 49
5-Narnese 41
6-Orvietana 38
7-Castel del Piano 38
8-Ducato 38
9-Spoleto 37
10-Pontevalleceppi 36
11-Assisi Subasio 36
12-Angelana 35
13-Massa Martana 34
14-Ellera 34
15-Pontevecchio 28
16-Pievese 23
VERDETTI: Foligno promosso in serie D. Semifinale playoff: Sansepolcro – San Sisto. Finale playoff: Lama – vincente Sansepolcro – San Sisto. Finali playout: Angelana – Pontevecchio e Massa Martana – Ellera. Pievese retrocessa in Promozione.