La settimana prossima conferenza stampa di presentazione.
Il presidente dell’Orvietana Calcio srl Roberto Biagioli comunica l’avvenuto accordo di collaborazione con Antonio Di Natale per l’ingresso in società del “Totò nazionale”, giocatore tra i più prolifici di tutta la storia della Serie A (209 gol) e protagonista in maglia azzurra.
La cooperazione, che prevedrebbe anche il ruolo di vice presidente per l’ex bomber, è di fatto già operativa, tanto che Totò di Natale era a Poggibonsi ad assistere alla gara della prima squadra martedì scorso e sarà presente anche domenica prossima al Muzi per Orvietana – Pianese.
Maggiori dettagli si conosceranno la prossima settimana, quando sarà prevista la convocazione di una conferenza stampa. L’Orvietana comunicherà orario e sede dell’incontro.
C’è voluta un’altra battaglia, ma stavolta l’Orvietana riesce a tornare dalla difficile trasferta di Poggibonsi con un punto. Un’Orvietana che ha lottato, ha creato molto, ha pressato, ma ancora una volta ha rischiato di vanificare tutto. Sembrava di riassistere alla gara contro il Tau: vantaggio immediato, avversario che ribalta tutto anche approfittando di errori clamorosi e fortuna che gira le spalle (palo clamoroso colpito a tre minuti dal termine). Ma i biancorossi non hanno mai mollato e allo scoccare del novantesimo, a seguito dell’ottavo corner battuto, di fronte ai due del Poggibonsi, hanno trovato il gol con Traore che vale il primo punto di questa stagione.
Ciccone sceglie il 4-3-3, dove torna Biancalana in difesa, Omohonria si ritrova in attacco e Bracaletti in mediana.
L’Orvietana inizia a mille, Nicodemo scalda i guanti a Pacini e Tomassini lo supera con un colpo di testa su suggerimento di Nicodemo, siamo appena al 6’ minuto. Il Poggibonsi reagisce e imbastisce un’azione tutta di prima che porta palla a Mignani sottoporta, la punta di casa non sbaglia e pareggia. Bracaletti prova a ridare la scossa dalla distanza sfiorando la traversa e ripetendosi poco prima dell’intervallo quando chiama il portiere agli straordinari. Ma ad inizio ripresa ecco che torna la maledizione, un tiro piuttosto telefonato di Riccobono dalla tre quarti trova impreparato Rossi che, sorpreso, smanaccia la palla nella propria porta. Sembrano tornati i fantasmi della gara contro il Tau, ma la reazione biancorossa c’è, il portiere di casa è costretto ad anticipare Omohonria sugli sviluppi di una punizione e il tabellino si riempie di angoli a favore dell’Orvietana.
Arrivano i cambi, Calderini toglie gli autori dei gol, Ciccone manda in campo Traore e Di Natale. Il pari sembra cosa fatta a pochi minuti dalla fine, gran diagonale di Tomassini e portiere superato, ma la palla si stampa sul palo e viene spazzata via dalla difesa. Ci si mette anche la sfortuna, ma i biancorossi non si abbattono, insistono, guadagnano l’ennesimo corner e stavolta, sulla traiettoria scelta da Guazzaroni, spunta più in alto di tutti Traore per la rete che vale il primo punto di stagione.
Prossimo turno domenica prossima in casa contro la Pianese.
Non sarà una gara semplice, ma c’è voglia di riscatto. Ciccone prova a cambiare qualcosa.
Il rinvio di qualche giorno della 4° di campionato ha consentito al gruppo, soprattutto ai nuovi arrivati, di preparare con più attenzione la prossima gara di Poggibonsi. Come anche accaduto in precedenza, il clima agli allenamenti è positivo e propositivo, poi però in gara è sempre accaduto qualcosa che non ha permesso ai biancorossi di conquistare punti.
La strada è lunga e lo staff continua ad essere fiducioso sul valore del gruppo, ma ovvio che anche da un punto di vista psicologico sarebbe fondamentale non tornare a mani vuote da Poggibonsi. I toscani sono un avversario tosto, lo scorso anno arrivarono secondi al termine della stagione regolare, anche quest’anno costruito una rosa per frequentare le zona alte della classifica. Ma la sconfitta a Trestina è stata un stop non certo indolore. I giocatori orvietani hanno tanta voglia di rivalsa per cancellare quella serie incredibile di errori che li ha condannati contro il Tau. Ciccone potrebbe cambiare qualche posizione in campo, spostando alcune pedine.
Si gioca martedì 27 settembre alle ore 17.30 a Poggibonsi. ARBITRO: Andriambelo di Roma 1 (Tasciotti di Latina – Di Meglio di Napoli).
Nella foto da sinistra: Simone Tomassini, Gianfranco Ciccone, Alvaro Arcipreti, Luca Ricci e Gabriele Carletti
Spostato dalla dirigenza della scuola calcio, dopo l’uscita di Cioci.
Il presidente Roberto Biagioli ha deciso di affidare a Matteo Panzetta molte delle competenze che erano precedentemente attribuite a Giuliano Cioci. In particolare Matteo Panzetta rivestirà il ruolo di Team Manager. La scelta di Biagioli è avvenuta di comune accordo con il dg Arcipreti e tutti i collaboratori.
Matteo, già responsabile della Scuola Calcio, si occuperà della gestione dei giocatori e delle loro esigenze, della collaborazione con l’allenatore per l’organizzazione degli allenamenti, del coordinamento dell’utilizzo degli impianti, oltre che della partecipazione alle riunioni tecniche.
Giocano in casa Juniores ed Allievi. Prima squadra a Poggibonsi martedì 27.
Ciccone avrà a disposizione più tempo per preparare la prossima gara di Poggibonsi, visto che la giornata di domenica 25 settembre in Serie D è stata posticipata causa elezioni. In realtà alcune squadre hanno ottenuto il permesso di anticipare a sabato 24, mentre l’Orvietana giocherà martedì 27 alle 17.30. Nella foto un momento degli allenamenti della prima squadra.
Nel weekend quindi in campo solo le giovanili. L’Under 19, dopo la rocambolesca gara di Livorno persa 3-2 non senza recriminazioni, ospiterà sabato il Poggibonsi. L’Under 17 avrà l’occasione di riscattare la sconfitta di Cannara, giocando in casa domenica mattina contro il San Sisto, mentre l’Under 15, che aveva esordito vincendo di goleada contro l’Olympia Thyrus, scenderà in campo a Pian di Porto contro le Giovanili Todi.
PROGRAMMA DEI PROSSIMI TURNI
Campionato nazionale Serie D, girone E: POGGIBONSI – ORVIETANA: stadio S. Lotti – Poggibonsi, martedì 27 ore 17.30
Campionato nazionale Under 19, girone F: ORVIETANA – POGGIBONSI: antistadio O. Achilli – Orvieto, sabato 24 ore 16.00.
Campionato regionale Under 17 Serie A1, girone unico: ORVIETANA – SAN SISTO: antistadio O. Achilli – Orvieto, domenica ore 10.30
Campionato regionale Under 15 Serie A2, girone B: GIOVANILI TODI – ORVIETANA: campo Pian di Porto – Todi, domenica 25 ore 10.30
NOTE: spettatori circa 300. Ammoniti: Meucci, T. Carcani, Antoni (T), Bracaletti, Nicodemo, Brondi (O) e l’allenatore dell’Orvietana Ciccone. Angoli: 2-5. Recupero: 3’ + 5’.
L’Orvietana resta a secco anche al termine della terza giornata, una gara iniziata come meglio non si poteva, un gol dopo appena 45 secondi, ma chiusasi addirittura nel primo tempo, complici tre erroracci individuali che hanno regalato la tripletta a Brega e hanno pesato come un macigno sui biancorossi, incapaci di riuscire a riaprire i giochi nella ripresa.
Ciccone torna al 4-2-3-1 e schiera Bracaj tra i pali, visti i postumi di influenza per Rossi, sceglie Carletti e Omohonria come terzini, fa esordire Frabotta al centro della difesa accanto a Borgo. L’altro neo acquisto Brondi, insieme a Ricci, si posiziona davanti alla linea arretrata, quindi formazione molto offensiva visto che giocano contemporaneamente Bracaletti, Traore, Nicodemo e Tomassini. Il Tau invece presenta gli stessi 11 titolari che avevano pareggiato domenica scorsa contro il Trestina.
Orvietana già in vantaggio dopo nemmeno un minuto: palla verso Nicodemo che serve Tomassini in area, appoggio dietro dove Brondi trova la traiettoria giusta per segnare e presentarsi così ai nuovi tifosi.
Dopo il vantaggio gli ospiti provano a reagire, occupano il centrocampo, guadagnano terreno, ma si perdono sempre negli ultimi metri. L’arbitraggio piuttosto all’inglese del signor Boiani di Pesaro scontenta un po’ entrambe le squadre. La gara sembra scorrere tranquilla per i biancorossi che costringono all’uscita il portiere ospite per anticipare Tomassini su un diagonale velenoso di Bracaletti e sfiorano il raddoppio con la girata al volo di Ricci.
La seconda metà del primo tempo invece è fatale ai colori biancorossi: al 28’ su una palla innocua ormai a fondo campo vicino sul limite corto dell’area, Bracaj esce e chiama la sfera, Omohonria non interviene vista la chiamata del portiere, ma il numero 1 biancorosso si accorge di essere finito fuori area. Brega allora ne approfitta e ruba palla ai due avversari e si dirige facile facile verso la porta ormai indifesa. Passano pochi minuti, altra palla lunga del Tau, Frabotta interviene ma colpisce male la palla, alle sue spalle ci sta Carcani, sul quale lo stesso Frabotta interviene in ritardo: rigore e rete con l’aiuto del palo. Nell’occasione qualche protesta dell’Orvietana che da tempo reclamava il ritorno in campo di Tomassini uscito dopo un piccolo infortunio. Ma prima del riposo arriva un altro errore, un semplice retropassaggio di testa sta per essere raccolto da Bracaj, ma la palla colpisce braccio e mento del portiere e a Brega non sembra vero di poter di nuovo tirare senza portiere a porta.
La gara di fatto si chiude nel primo tempo, perché nella ripresa l’atteggiamento contenitivo del Tau concede all’Orvietana appena due tiri in porta: a Carletti al 10’ e a Ricci al 40’.
Nel dopo gara il presidente Biagioli ha comunicato l’esonero del direttore sportivo Giuliano Cioci.
Difensore centrale, classe 1994, mancino di esperienza.
Mancava ancora un tassello, soprattutto dopo l’addio di due difensori centrali come Suhs e Guinazu, e proprio l’ultimo giorno di mercato il dg Arcipreti e il ds Cioci trovano l’accordo con Gianmarco Bassini, romano difensore centrale mancino. Per lui esperienze nei professionisti con Benevento ed Ischia e in Serie D con Fidene, Matera, Rieti, Lumezzane, Monticelli, Picerno, Trastevere, Montespaccato e Chieti.
Un altro giocatore di categoria quindi per la rosa di Ciccone e subito disponibile per la gara interna di domenica prossima contro il Tau Altopascio.
Nella foto da sinistra: il direttore sportivo Giuliano Cioci, il difensore Gianmarco Bassini e il direttore generale Alvaro Arcipreti.
Al via anche il settore giovanile agonistico: tutto il programma del fine settimana.
Dopo una settimana caratterizzata dal mercato, con ben 4 uscite (Guinazu, Sahs, Del Prete e Spinelli) e 3 nuovi arrivati (Frabotta, Brondi e un nuovo difensore che dovrebbe essere a breve tesserato), è ora di riscendere in campo. L’Orvietana è chiamata a far punti, dopo due sconfitte, contro un’altra neopromossa, il Tau Altopascio che ha collezionato 1 punto nelle prime due partite.
Rientra dalla squalifica Omohonria, da valutare le condizioni di Biancalana e Jaziri che dovrebbero ancora aver bisogno di una settimana per recuperare. Per il resto Ciccone dovrà capire se i nuovi arrivati siano già pronti per una maglia da titolare, ma visti i giocatori che sono partiti, è probabile che la scelta di mandarli in campo sia obbligata.
Si gioca domenica 18 alle ore 15 allo stadio Muzi, arbitro: Boiani di Pesaro, assistenti: Bianchi di Roma1 e Romagnoli di Albano Laziale.
Intanto nel weekend iniziano anche i campionati del settore giovanile agonistico, la Juniores Nazionale esordirà a Livorno sabato alle 16 (arbitro: Castorina di Lucca, assistenti: Cuppone di Pisa e Rossi di Carrara), mentre domenica mattina gli Allievi andranno a far visita al Cannara e i giovanissimi ospiteranno l’Olympia Thyrus.
PROGRAMMA DEL FINE SETTIMANA
Campionato nazionale Serie D, girone E: ORVIETANA – TAU ALTOPASCIO: stadio L. Muzi – Orvieto, domenica ore 15.00
Campionato nazionale Under 19, girone F: LIVORNO – ORVIETANA: stadio M. Mignozzi – Livorno, sabato ore 16.00
Campionato regionale Under 17 Serie A1, girone unico: CANNARA – ORVIETANA: campo 25 Aprile – Casone / Cannara, domenica ore 11.15
Campionato regionale Under 15 Serie A2, girone B: ORVIETANA – OLYMPIA THYRUS: antistadio O. Achilli – Orvieto, domenica ore 10.30
Ancora movimenti di mercato a 24 ore dalla chiusura delle trattative.
Ultime ore di trattative (chiudono giovedì 16 settembre) ed Orvietana sempre attiva: arriva in difesa un nuovo giocatore, si tratta di Daniele Frabotta (nella foto in maglia Frosinone) centrale classe 1993 originario di Arpino.
Daniele era a Grosseto in questo avvio di stagione, tanto che era stato in campo da avversario contro l’Orvietana a fine agosto in coppa. Frabotta ha vestito le maglie di Frosinone, Lupa Roma, Messina, Campobasso, Agnonese, Isernia e Fiuggi.
Si tratta di un vero colpo di mercato, visto che sul giocatore, dato in partenza da Grosseto, si erano concentrate le attenzioni di varie società. Frabotta sarà già disponibile per la gara interna di domenica contro il Tau Altopascio.
Intanto, per motivi personali e familiari, il centrale argentino Suhs ha chiesto di essere ceduto, Suhs aveva ben impressionato in questo avvio di stagione, ma la società ha deciso di assecondare le richieste del giocatore. Per questo motivo, oltre l’acquisto di Frabotta, dg e ds stanno operando per un possibile ulteriore acquisto sempre riguardante un centrale di difesa.
Decisioni assunte dal presidente Biagioli in accordo con lo staff: maggiore esperienza a centrocampo, si cerca anche un difensore.
A pochi giorni dalla chiusura del mercato, l’Orvietana formalizza altre operazioni in rosa. Lasciano i colori biancorossi i giovani Samuel Spinelli e Ciro Del Prete, oltre a Manuel Guinazu, tra i protagonisti della scorsa stagione.
L’Orvietana calcio, per voce del suo presidente, ringrazia per l’impegno Samuel e Ciro e augura loro le migliori fortune. Un ringraziamento particolare a Manuel per lo straordinario campionato dello scorso anno, quando è stato protagonista in campo in tutte le 34 partite di quella che sarà a lungo ricordata come una stagione da record. L’augurio per tutti è che la loro ricerca di maggiore spazio e possibilità di giocare sia al più presto esaudita.
La novità invece è a centrocampo dove arriva Filippo Brondi (nella foto in maglia Massese by voceapuana.com), classe 94, cresciuto nelle giovanili dello Spezia, Filippo vanta diverse presenze in Serie C con le maglie di Carrarese e Prato e in Serie D con Vado, Fossano e Massese
Lo staff tecnico sta valutando anche l’ingaggio di un altro difensore centrale, vista l’uscita dalla rosa di Guinazu.