Tante occasioni da entrambe le parti, ma finisce senza reti. Bene anche i giovani Purgatori e Caravaggi.
ORVIETANA – POGGIBONSI 0-0
ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Frabotta, Borgo, Bassini, Purgatori (45’pt Caravaggi); Proietto, Ricci, Rosini (42’st Di Natale); Alagia (42’st Rinaldi); Mignani (29’st Carletti), Tomassini. A disp.: Rossi, Biancalana, Siciliano, Omohonria, Chiaverini. All.: Santini (Fiorucci squalificato).
POGGIBONSI (4-3-2-1): Pacini; Rocchetti, Bonechi, Borri, Bigozzi (12’st Di Paola); Barbera, Muscas, Camilli (30’st Polo); Regoli, Riccobono; Bellini (21’st Gistri). A disp.: Bruni, De Santis, Marafioti, Bianchi, Morosi, Corcione. All.: Calderini.
ARBITRO: Giordani di Aprilia (Ceci di Frosinone – Gneo di Latina).
NOTE:Ammoniti: Rosini, Ricci (O); Camilli, Barbera (P).Angoli: 5-6. Recupero: 3’+ 5’
Si allunga la striscia di risultati utili, a cospetto di una delle prime della classe l’Orvietana fa un’ottima figura e conferma il momento positivo.
Fiorucci, costretto dalla squalifica a lasciare la panchina al suo vice Santini, conferma la formazione che aveva ottenuto le due vittorie contro Ostia e Tau, l’unica differenza è come sempre la maglia numero 3. Passata da Papale a Patrizi, poi da quest’ultimo a Purgatori, anche il giovane classe 2005, che tanto bene stava facendo nel primo tempo, suo malgrado è stato costretto ad uscire per un infortunio, causando un ulteriore esordio in Serie D per un altro prodotto del settore giovanile suo coetaneo: Andrea Caravaggi, che nella ripresa si è guadagnato altrettanti applausi.
Nel Poggibonsi manca Chiti per squalifica, torna invece al centro dell’attacco Bellini, che si ritrova le due bocche di fuoco Riccobono e Regoli compagni di reparto. Ex di turno Mignani, che all’andata segnò un gol all’Orvietana.
Parte forte il Poggibonsi, che guadagna subito un corner e si ritrova poco dopo la palla buona con Bellini, ben servito dai compagni sul filo del fuorigioco. Gran recupero di Frabotta che evita il peggio. La velocità degli ospiti mette in difficoltà i biancorossi: altro cambio di gioco al 7’ per Regoli, ma il suo tiro è debole e para senza problemi Marricchi. L’Orvietana si fa pericolosa al 10’: punizione di Bassini a girare, deve stendersi in tuffo Pacini, sulla ribattuta la difesa dei toscani riesce a sventare il pericolo.
La gara è gradevole, giocata su alti ritmi, Regoli e Riccobono vanno in slalom in area e mettono nelle condizioni Muscas di battere a rete, ma angola troppo. Passato il pericolo, l’Orvietana sfiora il gol al 20’ quando Ricci approfitta di un pallone ribattuto dalla difesa ospite, ci vuole un’altra gran parata di Pacini per lasciare il risultato sullo 0-0. Prima dell’intervallo ecco la già citata maledizione che continua a colpire gli esterni bassi dell’Orvietana, dopo l’infortunio di Patrizi ad Altopascio, anche Purgatori è costretto al cambio per una botta in testa. Entra Caravaggi.
Nella ripresa si fa subito sotto il Poggibonsi, Bellini arriva alla deviazione sotto porta, ma non centra i pali. Risponde poco dopo l’Orvietana che conquista, nel suo momento migliore, tre angoli in pochi minuti. Sul primo Borgo incoccia di testa e chiama alla terza parata salva risultato Pacini, dopo quelle del primo tempo su Bassini e Ricci, sul secondo dopo una ribattuta è Bassini a provarci da lontano.
Cominciano le altre sostituzioni, tra i biancorossi entra Carletti per Mignani, per infoltire il centrocampo. I ritmi sembrano abbassarsi, le squadre che avevano speso molto nel primo tempo ora ne risentono. La situazione di calma apparente però fa perdere un po’ di attenzione all’Orvietana che nel finale rischia.
Al 40’ infatti Borri trova lo spazio in area per concludere, il pallone si stampa sul palo, sulla ribattuta viene fischiato un fuorigioco. Un minuto dopo un cambio di gioco rimette palla pericolosamente dalla parte di Marricchi che non si fa trovare impreparato e, nel recupero, Riccobono trova un’altra traiettoria velenosissima che esce di un soffio sul secondo palo, senza che nessun compagno riesca ad intervenire.
Termina con un pareggio che lascia l’Orvietana al quartultimo posto, + 3 sulla zona retrocessione diretta, -4 sulla zona salvezza. Domenica prossima trasferta a Piancastagnaio in casa della capolista Pianese.