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Rappresentative nazionali: convocati Teti (U16) e Lucchetti (U15)

Continuano le soddisfazioni per il settore giovanile biancorosso.

A livello umbro per ora è un dominio, l’Orvietana calcio è prima in classifica in tutti i campionati a cui partecipa: Under 17, Under 16, Under 15 e Under 14 ed è con immenso piacere che comunichiamo la convocazione dei nostri tesserati, Giammarco Lucchetti (Under 15) ed Edoardo Teti (Under 16), per i rispettivi raduni delle Rappresentative Nazionali di categoria.

L’Orvietana calcio, soddisfatta ed orgogliosa per questo risultato, si congratula con Gianmarco ed Edoardo augurandogli di vivere al massimo questa esperienza formativa.

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Aperte le iscrizioni per il 30° Torneo “Mario Frustalupi”

La manifestazione si svolgerà dall’11/05/2025 al 15/06/2025.

Nell’ambito delle iniziative della nostra società, l’Orvietana Calcio srl organizza il 30° Torneo Mario Frustalupi che si svolgerà dall’11/05/2025 al 15/06/2025 all’Antistadio O. Achilli (nuovo campo in erba sintetico) presso gli impianti del L. Muzi di Ciconia.
Il Torneo si pone come obiettivo quello di programmare l’attività relativa alla stagione sportiva 2025/2026, a questo scopo potranno essere utilizzati n.3 prestiti per tutte le seguenti categorie:

UNDER 19: 01/01/2007 31/12/2008
ALLIEVI U.16: 01/01/2009-31/12/2010
GIOVANISSIMI U.14: 01/01/2011-31/12/2011 (U14- n°5 atleti 2012 permessi in lista)
ESORDIENTI ANNO 2012: 01/01/2012-31/12/2012
PULCINI 2014
PULCINI 2015
PRIMI CALCI 2016
PRIMI CALCI 2017

Le gare eliminatorie dell’anno 2014 si svolgeranno il 11/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2015 si svolgeranno il 18/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2016 si svolgeranno il 25/05/2025 (unica giornata)
Le gare eliminatorie dell’anno 2017 si svolgeranno il 02/06/2025 (unica giornata)
Le semifinali e finali della scuola calcio si svolgeranno in data 15/06/2025


Il regolamento del Torneo verrà redatto e spedito alle società aderenti una volta chiuse le iscrizioni che dovranno pervenire entro e non oltre il 10/04/2025 compilando e facendoci pervenire la seguente SCHEDA DI ISCRIZIONE:


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Gol e bel gioco al Muzi, ma l’Orvietana ha rimpianti per il 2-2 finale

Due reti di Panattoni portano al doppio vantaggio, ma i toscani nella ripresa pareggiano.

ORVIETANA – GHIVIBORGO 2-2
ORVIETANA (3-5-2):
Rossi; Berardi, Congiu, Ricci; Paletta, Fabri, Simic (18’st Esposito), Sforza, Caravaggi (28’st Coulibaly); Panattoni, Caon (28’st Mauro). A disp.: Formiconi, Lupi, Bologna, Pelliccia, Darboe, Marchegiani. All.: Rizzolo.
GHIVIBORGO (4-2-3-1): Bonifacio; Bonafede (5’st Giannini), Lopez Petruzzi, Bura, Bassano; Campani (42’st Signorini), Barbera; Nottoli, Noccioli (5’st Fischer), Vari (33’st Larhrib); Gori (46’st Bifini). A disp.: Gambassi, Caiaffa, Simonetta, Coppola. All.: Bellazzini.
ARBITRO: Milone di Barcellona P.G. (Sanna di Cagliari – Polichetti di Salerno).
RETI: 13’pt rig. e 39’pt  Panattoni (O), 46’pt Nottoli (G), 27’st rig. Gori (G).
NOTE: ammoniti: Fabri, Coulibaly (O), Bassano (G). Angoli: 2-5. Recupero: 2’+4’.

Nella foto (by Rebecca A.) l’esultanza di Panattoni e Berardi.

Come contro il Grosseto qualche settimana fa, altra gran bella partita andata in scena al Muzi, con l’Orvietana che va avanti di due reti, si distrae nell’ultimo atto del primo tempo, subisce poi la grande reazione del Ghiviborgo, ma poi un gol annullato per dubbio fuorigioco a Panattoni e un salvataggio su conclusione di Esposito nel finale, hanno negato all’Orvietana di prendersi i tre punti.

Manca Proia per squalifica nell’Orvietana, ci sono Simic e Fabri a centrocampo, torna disponibile Congiu. Tra gli ospiti non ci sta Conti squalificato, rientra nella sua posizione in difesa Lopez Petruzzi. Primo tempo di marca orvietana, che va subito avanti al 13’ quando Caon pesca Simic in area che viene atterrato da Nottoli: è rigore, Panattoni dal dischetto trova la traiettoria angolata che sblocca subito il risultato. La risposta del Ghiviborgo è in un paio di incursioni, con Gori che sembra riuscire a penetrare le maglie dei giocatori di casa, ma senza destare particolari grattacapi a Rossi. I ritmi sono alti, malgrado il terreno di gioco non in perfette condizioni, si vedono belle trame da entrambe le parti. Sfiora il raddoppio Sforza di testa al 19’, ci prova anche Ricci dieci minuti più tardi, quindi Caon che cerca il pallonetto sul portiere uscito fuori area. Il raddoppio è nell’aria e arriva al minuto 39’ quando Caravaggi suggerisce alla perfezione per Panattoni, che entra in area, supera anche il portiere e trova così il suo decimo gol stagionale. Tutto perfetto, tranne la distrazione al primo minuto di recupero che consente agli ospiti di riaprire la partita. Rimessa laterale in zona di attacco, palla che arriva fino a centro area dove ci sta un contatto, Nottoli però è il più lesto di tutti ad arrivare sul pallone e di potenza segnare la rete del 2-1.

È un gol che ridisegna il tema della gara, infatti ad inizio ripresa il Ghiviborgo spinge a testa bassa e costringe l’Orvietana ad arretrare. Vari regala a Nottoli una palla che sembra solo da spingere in rete di testa, ma Rossi si oppone. L’Orvietana mette il naso fuori dopo un quarto d’ora, Sforza disegna la traiettoria giusta per Panattoni che da posizione defilata segna la sua terza rete, che viene annullata per un fuorigioco molto dubbio. La gara vive di ribaltamenti di fronte, Rossi deve opporsi a due tiri dalla distanza di Campani e di Fischer, dall’altra parte ancora Panattoni fermato, ormai solo davanti al portiere, dalla bandierina dell’assistente. I toscani arrivano poi al pareggio in maniera rocambolesca: un brutto rimpallo regala al Ghiviborgo un calcio d’angolo, dal quale Rossi deve superarsi in due tempi sul colpo di testa di Gori. Ma proprio mentre il portiere di casa salva tutto, a distanza dalla palla Fischer viene messo a terra: è rigore che Gori, il capocannoniere del campionato, trasforma.

La sensazione è che ora possa accadere di tutto, a molti viene in mente la gara contro il Seravezza finita 3-4 con continue rimonte. Una punizione dal lato corto richiama ad un’altra parata di Rossi, ma poi nel finale l’Orvietana sfiora per tre volte il gol. Prima con Ricci che raccoglie una palla respinta dalla difesa, ma non trova per poco la mira, poi con Esposito che si vede salvare quasi sulla riga il suo diagonale ed infine ancora con Panattoni, il cui colpo di testa chiama alla parata Bonifacio.

Finisce in parità una gara ricca di gol, di occasioni e che ha messo in mostra due squadre in salute che hanno regalato un bel gioco.

Ora l’Orvietana è attesa dalla storica trasferta a Siena, mai nella storia infatti il club biancorosso ha giocato contro la Robur, squadra che fino a qualche anno fa ha militato anche in Serie A. Appuntamento quindi all’Artemio Franchi domenica prossima 9 febbraio.

CLASSIFICA:
Livorno 51;
F.Foligno e Seravezza 41, Grosseto 39, Siena 38;
Ghiviborgo 35, Poggibonsi e Orvietana 31, Sangiovannese e Montevarchi 29, F. Gavorrano e Ostia M. 28;
Figline 26, S. Donato T. 24, S. Trestina 22, Terranuova T. 21;
Flaminia C. 16, Fezzanese 15.

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C’è Orvietana – Ghiviborgo, sfida tra squadre che non pareggiano (quasi) mai

Mancherà Proia per squalifica, toscani a +4 sui biancorossi.

Giornata numero 22 in programma domenica 2 febbraio, quando allo stadio Muzi di Orvieto sarà di scena il Ghiviborgo, squadra della provincia di Lucca attualmente sesta in classifica, con quattro punti in più dell’Orvietana. Piuttosto curioso come entrambe le compagini che si scontreranno siano piuttosto allergiche ai segni X, la squadra di Rizzolo ha pareggiato tre volte in 21 partite, il Ghiviborgo addirittura in una sola occasione, peraltro mai in trasferta dove vanta sei vittorie e quattro sconfitte.

La squadra toscana è allenata dal pisano Tommaso Bellazini, tra i più giovani allenatori (classe 1987), ex calciatore con un passato anche in Serie B con la maglia del Cittadella. Il Ghiviborgo vanta in rosa il capocannoniere del campionato, il ventenne Lorenzo Gori che già ha all’attivo 16 reti, delle quali 5 sono arrivate su calcio di rigore. Nella formazione ospite sarà assente lo squalificato Andrea Conti, difensore. Rizzolo invece non ha disponibile Proia, espulso domenica scorsa. Per lui una sola giornata di squalifica, a conferma, come si legge anche sul comunicato ufficiale, che il rosso diretto scattato domenica fu dovuto a un fallo di gioco, non ad una reazione.

La sfida contro il Ghiviborgo è la prima di un trittico che prevede per l’Orvietana tutte avversarie attualmente più in alto in classifica, le settimane successive infatti arriveranno due trasferte a Siena e a Seravezza.

Orvietana – Ghiviborgo si gioca domenica 2 febbraio alle ore 14:30 allo stadio Luigi Muzi. Arbitro: Gaetano Milone di Barcellona Pozzo di Gotto (Giacomo Sanna di Cagliari – Marco Polichetti di Salerno).

Ingressi: intero: 15 €, ridotto under 20: 10 €, under 14: gratis.

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L’Orvietana ingaggia Kawsu Darboe

Dopo l’infortunio di Orchi, arriva il rinforzo a centrocampo.

L’Orvietana calcio comunica l’ingaggio del centrocampista classe 1997, originario del Gambia, Kawsu Darboe, giocatore che ha disputato oltre 200 gare in Serie D con le maglie di Lanusei, Cassino e da ultimo Pompei.

Il ds Severino Capretti ha così subito infoltito la rosa dei centrocampisti, dopo l’infortunio di Alessandro Orchi. “Kawsu è un centrocampista destro di piede e in grado di ricoprire sia il ruolo di mezzala che di vertice basso – spiega Capretti – in carriera ha già giocato nel modulo da noi adottato. Il vuoto lasciato da un giocatore di grande spessore come Orchi, per via del brutto infortunio, ci ha fatto correre ai ripari. In un campionato così difficile e ancora lungo, nulla si deve lasciare al caso”.  

Tutta l’Orvietana dà il benvenuto a Kawsu in biancorosso, augurandogli una buona seconda parte di stagione, in attesa di vederlo scendere in campo a combattere per i nostri colori!

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Vittoria in rimonta e in inferiorità: la dedica è tutta per Orchi

Ecco il riscatto, biancorossi lottano con grinta e ribaltano il risultato

AQUILA MONTEVARCHI – ORVIETANA 1-2. A.MONTEVARCHI (4-2-3-1): Testoni; Vecchi, Ficini, Franco, Marinelli; Saltalamacchia, Borgia (10’st Papini); Ciofi, Orlandi (41’st Galastri), Bontempi (47’st Casagni); Priore (15’st Damiano). A disp.: Conti, Bigazzi, Farini, Artini. All.: Rigucci. ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Paletta, Fabri (44’st Marchegiani), Sforza, Proia, Caravaggi; Panattoni (23’st Esposito), Caon (23’st Coulibaly). A disp.: Formiconi, Moretti, Bologna, Pelliccia, Giordano, Cerquitelli. All.: Rizzolo. ARBITRO: Losapio di Molfetta (Benzi di Crema – Negro di Roma 1). RETI: 26’ pt Orlandi rig. (M), 5’ Panattoni rig. (O), 45’st Coulibaly rig. (O). NOTE: espulso Proia (O) al 17’st per fallo di reazione; ammoniti: Saltalamacchia, Ciofi, Borgia (M), Rossi, Mauro (O). Angoli: 3-7. Recupero: 1’+5’.

Ancora una volta, soprattutto in un campionato difficile ed equilibrato come questo, il calcio ha saputo emozionare e regalare un altro finale difficile da pronosticare. L’Orvietana finalmente ci mette più grinta degli avversari e alla fine viene premiata, proprio al tramonto della partita, quando, considerata l’inferiorità numerica nell’ultima mezz’ora, anche il pareggio sembrava un risultato gradito. Invece il terzo rigore assegnato in novanta minuti dal signor Losapio di Molfetta, ha sancito la vittoria per i biancorossi.

L’Orvietana si presenta a Montevarchi priva di Congiu squalificato e Orchi, che ha subito un brutto infortunio domenica scorsa ai legamenti, stagione quindi già finita per il centrocampista biancorosso al quale i compagni hanno dedicato la vittoria mostrando una maglietta con il suo nome (nella foto by Rebecca A.), anche Rizzolo a fine gara nelle interviste ribadirà la dedica allo sfortunato centrocampista. C’è Fabri al suo posto, con accanto Proia e il giovane Sforza, in mezzo agli esterni Paletta e Caravaggi. Niente da fare per Simic colpito da un attacco influenzale. Mauro torna in difesa in posizione di braccetto sinistro accanto a Berardi e Ricci. Nel Montevarchi dietro a Priore ci sono Ciofi, Orlandi e Bontempi.

Il primo tempo è equilibrato, l’Orvietana comincia da subito a collezionare diversi calci d’angolo, con pochi esiti. Caon tenta le conclusioni da posizioni defilate, dalla parte opposta Orlandi è il più pericoloso, per due volte si presenta in area. La partita si sblocca al minuto 26 quando sempre Orlandi viene messo a terra, appena entrato in area: nessun dubbio per l’arbitro, è calcio di rigore che Orlandi dagli undici metri trasforma portando in vantaggio i suoi.

La risposta dell’Orvietana è nel pallonetto di Caon, servito da Proia, serve l’intervento di un difensore per evitare il pareggio a portiere superato, ma è soprattutto Sforza a sfiorare il pareggio quando dal limite trova una traiettoria che sembra vincente, lo scatto di reni di Testoni però nega la gioia del gol al giovane centrocampista.

In avvio di secondo tempo sembrano cambiare gli equilibri, Orvietana subito a spingere, padroni di casa che faticano e rimediano tre gialli in pochi minuti. Neanche cinque giri di orologio e Saltalamacchia trattiene vistosamente Caon, è rigore anche stavolta, Panattoni dal dischetto pareggia siglando il suo ottavo centro stagionale.

La squadra di Rizzolo non si accontenta, al 12’ è Caon a girarsi in area e a chiamare alla parata Testoni. Ma proprio mentre la partita sembrava mettersi in favore dell’Orvietana, ecco che al 17’, come un fulmine a ciel sereno, arriva il rosso diretto a Proia. C’è un contrasto tra Vecchi e il fantasista orvietano a centrocampo, va giù Proia, per l’arbitro è tutto regolare, poi Vecchi viene fermato dallo stesso Proia rimasto a terra, per l’arbitro è fallo di reazione e l’Orvietana rimane in dieci. Rizzolo toglie allora entrambi gli attaccanti, Caon e Panattoni, inserendo comunque due giocatori offensivi come Coulibaly ed Esposito e passando al 5-3-1.

Un atteggiamento che sembra contenere il Montevarchi che per lungo tempo non solo non riuscirà a rendersi mai pericoloso, ma anzi in qualche occasione lascia spazi a Coulibaly, non sfruttati anche a causa dell’inferiorità numerica.

Si arriva così al novantesimo, i tentativi di attacco dei toscani risultano velleitari, un retropassaggio dà coraggio ad Esposito a fiondarsi sul pallone, su di lui esce male il portiere e arriva un altro rigore. Stavolta tocca a Coulibaly, che spiazza il portiere e regala tre punti pesantissimi a un’Orvietana che era, a quanto pare, solo apparentemente in emergenza di formazione.

Domenica prossima al Muzi sfida al Ghiviborgo.

CLASSIFICA:

Livorno 48;

Seravezza 40; F. Foligno e Grosseto 38; Siena 37;

Ghiviborgo 34; Orvietana e Poggibonsi 30; Sangiovannese e Montevarchi 28; F. Gavorrano e Ostia Mare 25;

Figline 25; San Donato T. 24; S. Trestina 22; Terranuova T. 21;

F. Civita Castellana 16; Fezzanese 14.

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L’Orvietana torna in Valdarno: sfida al Montevarchi

Per Orchi brutto infortunio, stagione a rischio. Congiu squalificato.

L’occasione per il riscatto, dopo due sconfitte, si presenta ai biancorossi con la trasferta di Montevarchi, un campo dove l’Orvietana ha già giocato, visto che si disputò proprio al “Brilli Peri” la gara contro il Terranuova Traiana che, in quell’occasione, non aveva il campo disponibile. Finì 2-2 quella partita e fu l’ultimo pareggio ottenuto dalla squadra di Rizzolo, che successivamente ha collezionato solo vittore o sconfitte. In settimana purtroppo è arrivata la conferma che il brutto infortunio rimediato da Alessandro Orchi durante la gara scorsa contro il San Donato potrebbe essere pagato a caro prezzo, il rischio è che per il centrocampista la stagione sia finita qui. Mancherà anche Congiu, espulso domenica scorsa, perdura anche l’indisponibilità del giovane classe 2006 Martini. Sarà invece di nuovo disponibile in difesa Berardi.

Nel Montevarchi è appiedato dal Giudice Sportivo il centrocampista Sesti. I valdarnersi oltre ad avere una classifica simile (un solo punto in più), hanno anche un rendimento interno che ricalca quello dell’Orvietana: 5 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte tra le mura amiche. I giocatori più volte a segno tra i rossoblu sono Orlandi (8) e Ciofi (6).

Dopo il cambio in panchina, con l’arrivo di Atos Rigucci, i toscani sono riusciti a guadagnarsi posizioni in classifica più tranquille, soprattutto dopo la vittoria di domenica scorsa in trasferta sul campo del Ghiviborgo.

Aquila Montevarchi – Orvietana si giocherà domenica 26 gennaio alle ore 14.30 allo stadio “Brilli Peri” di Montevarchi (AR). Arbitro: Losapio di Molfetta (Benzi di Crema – Negro di Roma 1).

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Orvietana senza grinta, al Muzi passa il San Donato

Decide una rete di Calonaci a metà ripresa.

ORVIETANA – S. DONATO T. 0-1

ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Paletta (28’st Simic), Congiu, Ricci; Caravaggi, Orchi (28’st Fabri), Sforza, Proia (20’st Coulibaly), Mauro; Panattoni, Caon. A disp.: Formiconi, Martini, Bologna, Pelliccia, Esposito, Marchegiani. All.: Rizzolo. S. DONATO T. (3-4-3): Leoni; Cellai, Maffei, Croce; Pacchia, Gistri, Falconi, Senesi; Calonaci, Gubellini (40’st Dema), Manfredi (13’st Doratiotto). A disp.: Tampucci, Menga, Cecchi, Bianchini, Pazagli, Seghi, Cirillo. All.: Bonuccelli. ARBITRO: Colazzo di Casarano (Lauri di Modena – Palma di Bologna). RETI: 22’st Calonaci. NOTE: Espulsi: Congiu (O) al 34’st e Croce (S) al 38’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Doratiotto, Pecchia (S). Angoli: 9-0 per l’Orvietana. Recupero: 1’+5’.

Per certi versi è stata una partita in piena continuità con quella persa domenica scorsa ad Ostia. Contro un’altra squadra in lotta per non rimanere nei bassi fondi, l’Orvietana non ha mostrato quella grinta necessaria per trovare punti in queste occasioni. E così è stato. San Donato che ha qualche assenza a centrocampo e difesa, Orvietana che ha fuori il solo Berardi. Proia è di nuovo titolare. La gara fatica ad emozionare il pubblico, i ritmi sono lenti, gli ospiti prima pensano a non prenderle e di spettacolo se ne vede poco. Alla fine si conteranno ben nove corner a zero per i biancorossi, che però sfioreranno il gol solo in due occasioni, subito in avvio e negli ultimi secondi di gara.

Dopo cinque minuti ecco la grande opportunità per mettere subito in discesa la partita: punizione battuta da Proia, riceve Ricci negli ultimi metri piuttosto solo, ha la palla sul suo piede preferito, il mancino, ha tutto lo specchio fino al secondo palo libero, ma forse sbilanciato, conclude sul primo protetto dal portiere. Caon proverà con due ripartenze veloci a creare un po’ di scompiglio, ma è sempre molto lontano dal compagno Panattoni.

Gli ospiti, sempre guardinghi, alla prima occasione per poco non passano: Pecchia serve Manfredi che si ritrova a tu per tu con Rossi, lo supera e serve il salvataggio di Paletta ad evitare il vantaggio ospite. Siamo a metà primo tempo e fino al duplice fischio non ci sarà più nulla da segnalare.

Anche la ripresa parte senza sussulti, bisogna attendere quasi un quarto d’ora per vedere un tiro in porta, quando Caon fa sponda per Sforza che conclude debole.

L’Orvietana protesta al minuto 62 quando, a seguito dell’ennesimo corner, si vede andare giù Congiu in area lontano dalla palla. Congiu proseguirà la gara con la maglia strappata. Arriva poi il primo cambio in casa orvietana con Coulibaly che prende il posto di Proia, ma ad andare in vantaggio sono gli ospiti che trovano una delle poche azioni lineari della partita: la palla arriva a Senesi in area che ha tutto il tempo di scodellarla al centro, dove Calonaci si inserisce benissimo e beffa la difesa di casa.

Vengono allora gettati nella mischia anche Simic e Fabri, proprio quest’ultimo sembra avere il guizzo giusto quando supera Cellai e penetra in area, ma viene messo a terra dall’esterno toscano, altre proteste, ma l’arbitro, veramente a due passi dall’azione, decide di non intervenire.

Le condizioni del campo non aiutano, Congiu prima e Croce poi vengono espulsi per aver rimediato il secondo giallo per dei falli a centrocampo piuttosto ingenui. Ma il vento della partita non cambia nemmeno in dieci contro dieci. Si arriva così a battere il nono corner in favore dei biancorossi a recupero scaduto. Sale anche Emanuele Rossi in area, proprio il portiere colpisce di testa e la palla arriva a Caon ad un passo dal palo, ma non è giornata per gli attaccanti di casa e Caon non riesce a metterla nel sacco.

Termina con una sconfitta che lascia l’Orvietana nel limbo del centroclassifica, a più cinque sulla zona playout. Domenica è prevista la trasferta in quel di Montevarchi.

CLASSIFICA

Livorno 47

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Grosseto 37

Seravezza 37

F. Foligno 35

Ghiviborgo 34

————————

Siena 34

Poggibonsi 30

A. Montevarchi 28

Orvietana 27

F. Gavorrano 25

Sangiovannese 25

S. Donato Tav. 24

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S. Trestina 22

Ostiamare 22

Figline 22

Terranuova T. 21

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Flaminia 16

Fezzanese 11

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Orvietana al crocevia della stagione

In casa contro il San Donato gara che vale doppio, in palio la prima fetta di salvezza.

Con sei punti di vantaggio sulla zona playout, affrontare in casa una delle sestultime in classifica rappresenta una grande occasione per perseguire quell’obiettivo, più volte dichiarato, di un campionato tranquillo.

La sconfitta di Ostia non è stata pagata a caro prezzo in classifica, ma è comunque una pagina da voltare in fretta per la poca brillantezza messa in mostra. Contro il San Donato Tavarnelle tornerà disponibile William Mauro, mentre è stato fermato un turno Alessandro Berardi per squalifica. Un appiedato dal giudice sportivo figura anche nella formazione allenata da Vitaliano Bonuccelli, si tratta del centrocampista Purro, che aveva rimediato il rosso diretto nella precedente partita che i toscani persero in casa contro il Ghiviborgo.

Il campionato del San Donato, che ricordiamo tre anni fa giocava in Serie C dopo aver vinto la stagione precedente questo girone di Serie D, era partito decisamente male, avendo stazionato i gialloblu a lungo anche all’ultimo posto, poi nella seconda fase del girone di andata sono riusciti a sollevarsi. Statistiche curiose per i toscani che hanno il peggior attacco (insieme al Figline) con sole 12 reti segnate in 18 partite, ma anche la miglior difesa (insieme al Siena): la loro porta è stata trafitta appena 15 volte, ovvero meno di una volta a partita.

Orvietana – San Donato Tavarnelle si giocherà allo stadio Luigi Muzi di Orvieto domenica 19 gennaio alle ore 14:30, arbitrerà l’incontro Marco Colazzo di Casarano, coadiuvato dagli assistenti Matteo Lauri di Modena e Lorenzo Palma di Bologna.

Biglietti: intero 15 €, ridotto (Under 20) 10 €, Under 14 gratis.

CLASSSIFICA:

Livorno 44

————————-

Seravezza 36

F.Foligno 35

Grosseto 34

Ghiviborgo 34

————————-

Siena 33

Poggibonsi 30

Orvietana 27

F. Gavorrano 25

A. Montevarchi 25

Sangiovannese 22

Ostia Mare 21

————————-

S. Donato Tav. 21

Terranuova T. 21

S. Trestina 19

Figline 19

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Flaminia 15

Fezzanese 11

Nella foto di Rebecca A. lo staff e i giocatori attualmente in rosa:

In alto da sinistra: I. Savshak, L. Simic, W. Mauro, A. Orchi, A. Congiu, A. Berardi, D. Proia, G. Caon, L. Ricci, L. Paletta.

Al centro da sinistra: M. Panzetta (DG), E. Petrangeli (dirigente), G. Bologna, J. Formiconi, M. Giorgi (fisioterapista), A. D’Intino (preparatore atl.), A. Rizzolo (allenatore), E. Broccatelli (all. in seconda), G. Di Antonio (all. portieri), E. Rossi, N. Sforza, G. Cencioni (mag.), S. Capretti (DS).

In basso da sinistra: M. Marchegiani, M. Panattoni, D. Cerquitelli, M. Pelliccia, S. Coulibaly, E. Martini, C. Esposito, F. Fabri, M. Lupi, A. Caravaggi, D. Moretti.

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Ivan Savshak sarà biancorosso ora e per la prossima stagione

Ha firmato per un anno e mezzo, il 2005 di nazionalità irlandese.

L’Orvietana Calcio è felice di annunciare l’ingaggio di Ivan Savshak, il giovane difensore classe 2005, vestirà la maglia biancorossa fino a giugno 2026.

Ex giocatore del Livorno, Ivan ha una carriera internazionale di tutto rispetto, avendo fatto parte della Nazionale Irlandese Under 17. Prima della sua esperienza in Italia, ha giocato nel massimo campionato giovanile polacco con il Górnik Zabrze.

Il direttore sportivo Severino Capretti spiega così questa operazione di mercato:

“Abbiamo stipulato un accordo di un anno e mezzo con Ivan, perché il ragazzo arriva da un infortunio al crociato, che comunque è in via di risoluzione. Abbiamo deciso che l’ultimo mese di riabilitazione possa essere effettuato direttamente in sede con il nostro dipartimento medico, grazie alla disponibilità e alla competenza di Michele Giorgi e del suo staff. L’obiettivo è quindi rimettere Ivan in campo prima possibile e nelle migliori condizioni, nel frattempo farlo anche abituare a conoscere l’ambiente di Orvieto. Questo giocatore lo avevamo apprezzato già dallo scorso anno, quando lo abbiamo affrontato da avversari, le sue grandi abilità risaltarono subito agli occhi di tutti e, proprio in uno sviluppo di prospettiva, abbiamo deciso di acquisirne subito le prestazioni. Lo considero un calciatore di grande valore che inseriremo pian piano da qui a maggio, per poi ritrovarcelo al 100% per la prossima stagione, proprio per questo non dobbiamo essere frettolosi di vederlo subito in campo, grazie allo staff di Michele Giorgi avremo comunque a disposizione per il finale di campionato un giocatore di grandi qualità”.