Doppietta dell’ex Mignani, poi Proia accorcia, tanti episodi contestati, l’ultimo appena prima del gol di Bramante.
ORVIETANA – PIANESE 1-3
ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Manoni, Congiu, Ricci, Lorenzini (44’st Caravaggi); Mafoulou (15’st Marsilii), Orchi, Proia; Chiaverini (27’st Marchegiani), Santi (15’st Greco), Fabri (15’st Sakoa). A disp.: Rossi, Labonia, Di Natale, Siciliano. All.: Rizzolo.
PIANESE (3-4-2-1): De Fazio: Remy, Polidori, Lo Porto; Boccadamo, Proietto (39’st Miccoli), Simeoni, De Martino; Le Donne (34’st Falconi), Mastropietro (18’st Bramante); Mignani (31’st Kouko). A disp.: Iurino, Gagliardi, Tognietti, Monanni, Lulli. All.: Prosperi.
ARBITRO: Franzò di Siracusa (Cucci di Trapani – Rallo di Marsala).
RETI: 18’pt, 20’st Mignani (P), 25’pt Proia (O), 50’st Bramante (P).
NOTE: Ammoniti: Proietto, Boccadamo, Kouko (P), Lorenzini, Fabri, allenatore Rizzolo (O). Angoli: 3-4. Recupero: 2’+5’.
La Pianese espugna il Muzi e comincia ad intravedere da vicino la Serie C, l’Orvietana, colpita da un uno-due micidiale dell’ex Mignani, riapre subito la gara e protesta in almeno tre occasioni contro le decisioni arbitrali.
Rizzolo conferma la formazione di Val di Pesa con l’eccezione del portiere, torna tra i pali Marricchi, Greco parte dalla panchina. La Pianese recupera Polidori e presenta i due ex Mignani, capocannoniere del torneo, e Proietto. Parte subito a mille la capolista, che dopo aver guadagnato diversi calci piazzati, trova la doppietta in meno di due minuti. Due azioni tutte di prima, dalla difesa all’attacco, assist perfetti di Le Donne e subito 0-2, con più di un dubbio sulla posizione di Mignani nel caso della seconda rete, ma la bandierina dell’assistente Rallo rimane giù. L’Orvietana reagisce e pochi minuti dopo riapre i giochi con la scelta perfetta di Chiaverini che manda Proia a presentarsi solo davanti al portiere: distanze subito accorciate.
La Pianese controlla, spesso corre via veloce sulla fascia, ma non si renderà più pericolosa. Nella ripresa, dopo un quarto d’ora, triplo cambio per Rizzolo e Greco, praticamente a freddo, calcia una punizione dentro l’area di porta, due biancorossi ciccano la palla. Biancorossi che guadagnano metri, e su corner arrivano le proteste per un mani in area di Lo Porto (nella foto by Rebecca A.). Poco dopo protesterà la Pianese per un intervento di Fabri, già ammonito. Si arriva così al convulso finale, minuto 94’ palla lunga in area dove si vede chiaro l’intervento di mani del difensore ospite, ma l’arbitro non se la sente di fischiare un rigore contro la capolista, che, anche sfruttando le proteste continue dei biancorossi che proseguono a lungo, chiude la gara con un’altra rete, in ripartenza, siglata da Bramante.
Nel prossimo turno arriva un altro scontro decisivo per l’Orvietana: a Montevarchi, nella terzultima giornata, contro una formazione che ha soli due punti più dei biancorossi.