post

L’Orvietana ritrova il gol, ma non i punti

Dopo un digiuno di 565 minuti Stampete trova il gol del momentaneo pari, ma la gioia dura solo un attimo

F. GAVORRANO – ORVIETANA 2-1

F: GAVORRANO (4-4-2): Filippis; Botrini, D’Agata, Brunetti, Ceccanti (39’st Barlettani); Suare (20’st Grifoni), Lo Sicco (31’st Modic), Pignat, Nardella (26’st Masini); Regoli, Pino (20’st Macri). A disp.: Uccelletti, Dierna, Belini, Mencaglia. All.: Masi.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Gomes; Orchi (16’st mafoulou), Greco (36’st Ricci), Proia (36’st Di Natale); Cuccioletta (16’st Stampete), Santi, Fabri (41’st Chiaverini). A disp.: Rossi, Lorenzini, Ciavaglia, Siciliano. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Ferrara di Roma 2 (Lo Bene di S. Benedetto T. – Riganò di Chiari).

RETI: 9’pt Pino rig. (FG), 33’st Stampete (O), 35’st Regoli (FG).

NOTE: ammoniti: Marricchi, Caravaggi (O); Brunetti, Lo Sicco (FG). Angoli: 4-2. Recupero: 4’ + 8’.

Ancora una sconfitta, è la nona partita consecutiva senza vittoria. Qualche passo avanti a Gavorrano si è visto, ma il ko, sebbene arrivato sul campo imbattuto della seconda in classifica, pesa perché in fondo alla classifica l’Orvietana è l’unica a perdere tra le ultime sette.

Rizzolo sceglie di cambiare modulo, difesa a quattro, in mediana ci sono Orchi, Greco e Proia, con il capitano Ricci che parte dalla panchina. Davanti accanto a Santi ci sono Cuccioletta e Fabri.

La partita inizia subito in salita, pochi minuti e al primo corner guadagnato i maremmani passano in vantaggio. Lo Sicco va dalla bandierina, c’è una mischia in area, va giù Regoli, l’arbitro vede una trattenuta e assegna il rigore: dal dischetto Pino non sbaglia e i padroni di casa sono già in vantaggio dopo meno di dieci minuti.

L’Orvietana risponde con una punizione di Santi a lato, poi con un pericolosissimo cross di Fabri, sul quale Santi non trova il pallone. Lo stesso Santi ci riproverà più tardi dal limite, ma la sua conclusione viene ribattuta dalla difesa. Intanto Rizzolo inverte gli esterni d’attacco e mette Proia più vicino a Santi. L’occasione per il pareggio ci sarebbe al 40’ quando Santi ruba palla, arriva a crossare a centro area, il portiere interviene, ma perde la palla, Proia però non ne approfitta e viene anticipato dalla difesa.

Scoppientanti i 4 di recupero del primo tempo: prima Regoli chiama al miracolo Marricchi che salva lo 0-2, un minuto dopo protestano i padroni di casa per l’atterramento in area di Pino, ma l’arbitro a due passi fa segno che si può proseguire, sulla ripartenza veloce, cross verso Santi che va in rete, ma viene segnalato un fuorigioco, qualche protesta.

Ripresa con l’Orvietana a spingere, entrano anche Mafoulou e Stampete. Ma a parte un paio di fuorigioco e la punizione sparata alta di Greco, non arrivano occasioni. Poco dopo la mezzora in pochi minuti invece accade di tutto. Al 31’ Regoli dà una palla perfetta a Grifoni che, dalla distanza, manda alto di un soffio. Gol mangiato gol subito: forte ripartenza biancorossa con palla a Stampete, il diagonale mancino è forte e preciso e si insacca. Era dal 6’ del secondo tempo della gara contro la Pianese (gol di Congiu), che i biancorossi non gonfiavano la rete: 565 minuti!

La gioia però dura poco più di un giro di orologio, subito incursione sull’out di destra, con ancora Grifoni che riesce a mettere un fendente dentro l’area di porta, dove sul secondo palo Regoli anticipa tutti e sigla il nuovo vantaggio.

Girandola di cambi, dentro anche Di Natale e Chiaverini, lunghissimo recupero nel quale arriva un batti e ribatti al termine del quale Ricci tira di potenza, intercettato da un avversario, qualche protesta, ma si prosegue, palla a Chiaverini, ma la difesa sbroglia.

La settimana prossima l’Orvietana tornerà a giocare in casa contro il Serravezza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *