Come con la Pianese, Orvietana ripresa nel secondo tempo.
Foto: Niccolò Polvani
ORVIETANA – FOLLONICA GAVORRANO 1-1
ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Caravaggi (48’st Purgatori), Borgo, Siciliano, Omohonria; Proietto (21’st Carletti), Ricci, Rinaldi; Alagia (16’ Tomassini), Mignani (32’st Siragusa), Rosini (36’st Megaro). A disp.: Rossi, Biancalana, Bassini, Di Natale. All.: Fiorucci.
F. GAVORRANO (3-4-1-2): Ombra; Battistelli, Dierna, Diana (1’st Origlio); Souare, Pignat, Barlettani (38’pt Lepri), Fremura; Giunta (16’st Khribech); Marcheggiani, Lo Russo (21’st Pino). A disp.: Blundo, Monticelli, Macchi, Poli, Ampollini. All.: Bonura.
ARBITRO: Mirabella di Acireale (Gentilezza di Civitavecchia – Mazza di R. Calabria).
MARCATORI: 13’ pt Mignani (O), 12’st Marcheggiani (FG).
NOTE: Ammoniti: Barlettani, Souare (FG), Megaro, Siciliano (O), il tecnico dell’Orvietana Fiorucci. Angoli: 2-4. Recupero: 2’+ 5’.
La classifica dice che dietro, Trestina a parte, corrono tutte. Le vittorie di Ghiviborgo, Ostia Mare, Terranuova e Montespaccato rendono meno dolce il punto conquistato dall’Orvietana che, in questo inizio di girone di ritorno, ha però già affrontato tutte le prime quattro. Ora inizieranno gli scontri diretti a partire dal delicatissimo derby umbro di domenica prossima a Città di Castello contro il Trestina.
Fiorucci è stato costretto a scelte nuove, non ha potuto contare infatti su Frabotta squalificato e su Bassini, non ancora ripresosi dall’attacco influenzale. Anche Tomassini poteva garantire al massimo trenta minuti e di fatto è entrato solo nel finale. Formazione rivoluzionata, praticamente in difesa a parte Borgo, tutte scelte nuove o quasi…
Il Follonica Gavorrano non ha disponibile Ampollini, il difensore figura in panchina ma senza possibilità di prendere parte alla gara. Bonura sceglie la difesa a tre e mette in attacco Giunta dietro Marcheggiani e Lo Russo. Parte dalla panchina Khribech.
L’Orvietana inizia meglio, Rinaldi dà una mano in mediana e spazia quando può anche in attacco, gli ospiti si perdono dietro tanto movimento che non li porta però mai a spaventare Marricchi. Orvietana quindi presto in vantaggio quando Siciliano approfitta di un buco a centrocampo, serve Rosini che tocca quanto basta per innestare Mignani, l’attaccante biancorosso trova così il diagonale vincente che porta avanti l’Orvietana.
Ospiti che non riescono a reagire, Alagia e Rosini riprovano a presentarsi dalle parti di Ombra, ma non trovano la porta. Dall’altra parte solo una punizione di Lo Russo fa arrivare palla in area, ma il tentativo rimane velleitario. Intanto Bonura è costretto a togliere Barlettani per infortunio, al suo posto Lepri. Con i toscani così sottotono, ecco che l’Orvietana colleziona l’occasione per il raddoppio al 42’: punizione di Rinaldi sulla trequarti, palla che arriva sul lato opposto al limite dell’area dove Borgo colpisce di testa e smarca Mignani, gran botta del numero 9 di casa e parata di Ombra che salva i suoi.
Si va al riposo sull’1-0. La ripresa inizia con Origlio al posto di Diana tra gli ospiti che entrano in campo con un altro piglio. Dopo un’altra punizione di Rinaldi che non viene raccolta in area di un soffio da Proietto, arriva il pareggio dei maremmani. Proprio il neo entrato Origlio va via sulla sinistra, supera Caravaggi e mette palla al centro per Marcheggiani, l’attaccante ospite non sbaglia la mira e fa 1-1. Il gol dà energie ai toscani che si fanno ancora pericolosi tre minuti dopo: da calcio d’angolo arriva il colpo di testa di Dierna, intercettato, sulla ribattuta Suare prova il diagonale che esce di un soffio.
Fiorucci butta dentro Tomassini per Alagia, Bonura risponde inserendo Khribech per Giunta. L’Orvietana si ri fa vedere al 25’ quando Mignani lancia Rosini, l’uscita dell’estremo difensore porta il giocatore biancorosso ad anticipare la conclusione, perdendo così la mira, palla alta. Esordio per l’ultimo arrivato Siragusa che prende il posto di Mignani, applauditissimo dal pubblico. Il finale di gara regala altre emozioni. L’arbitro sorvola su due dubbi interventi in area, uno per parte, prima su Tomassini e poco dopo su Pino, confermando la condotta di tutta la gara: pochissimi i fischi del signor Mirabella di Acireale che ha lasciato molto giocare.
Ma è al minuto 39 che la gara potrebbe sorridere ai biancorossi: Rinaldi si ritrova la palla dopo una ribattuta corta della difesa, gran botta parata in tuffo di Ombra, che non trattiene. Tomassini prende la ribattuta e appoggia all’altro neo entrato Megaro che, ormai a porta vuota visto il portiere ancora a terra, fallisce clamorosamente il gol da pochi passi. Finisce senza altre emozioni.
CLASSIFICA (* una partita in meno)
Arezzo 47
Pianese 45
Poggibonsi 43
F. Gavorrano 35
Livorno 34*
Flaminia 33
Seravezza 31*
Città di Castello 30
Sangiovannese 30
Grosseto 28
M. Ponsacco 28
Tau Altopascio 26
Ostia Mare 26
Orvietana 23
Terranuova Tr. 23
Trestina 21
Montespaccato 21