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Gioco, punti e carattere: Orvietana da applausi contro l’Ostia

Pratica risolta nel primo tempo con i gol di Tomassini, Borgo e Mignani.

Foto: Claudio Spadolini

ORVIETANA – OSTIA MARE 3-1

ORVIETANA (4-3-1-2): Marricchi; Frabotta (27’st Omohonria), Borgo, Bassini, Patrizi; Proietto (42’st Carletti), Ricci, Rosini; Alagia (42’st Rinaldi); Tomassini (48’st Di Natale), Mignani (37’st Biancalana). A disp.: Rossi, Siciliano, Papale, Megaro. All.: Fiorucci.

OSTIA MARE (4-3-1-2): Borrelli; Amendola (1’st Lazzeri), Sbardela (18’st Santovito), Mazzei (18’st Pasqualoni), Pompei; Santarpia (18’st Taviani), Gelonese, Succi; Tirelli; De Cenco (46’pt Matteoli), Caon. A disp.: Di Giorgio, Talamonti, Compagnone, Potenziani. All.: Galluzzo.

ARBITRO: Rodighiero di Vicenza (Gentile di Teramo – Lombardi di Chieti).

MARCATORI: 4’pt Tomassini (OR), 21’pt Borgo (OR), 26’pt Mignani (OR), 12’st Tirelli (OS).

NOTE: ammoniti: Gelonese, Taviani, Caon (OS). Angoli: 7-9. Recupero: 4‘+ 5‘.

Punti come ossigeno, d’altronde tra le ultime sette è solo l’Orvietana a vincere, rosicchiando così 2 o 3 punti a tutte le concorrenti della bassa classifica. Ma oltre ai punti, si è visto bel gioco, si sono viste soluzioni tattiche nuove ed interessanti in tutti i reparti del campo e finalmente si è vista anche la giusta grinta per portare a casa il risultato, anche quando arrivano i momenti di difficoltà.

Fiorucci sceglie Alagia trequartista dietro Tomassini e Mignani, lascia in panchina Rinaldi. Debutto per l’ultimo arrivato Patrizi come terzino sinistro. Ostia Mare che si presenta con un modulo piuttosto offensivo, con il neo acquisto Caon a fare da terminale.

Il primo squillo è degli ospiti, dopo una ribattuta Tirelli prova la conclusione da fuori che finisce alta, ma passano appena due minuti ed ecco il vantaggio dei biancorossi. Punizione battuta da Bassini, palla verso Alagia che inventa il suggerimento per Tomassini, gran gol a girare per il capitano biancorosso che sblocca subito il risultato. Neanche il tempo di esultare che un abissale errore arbitrale potrebbe rovinare il pomeriggio, né l’arbitro, né l’assistente vedono il clamoroso tocco di mani fuori area del portiere ospite, sarebbe stato cartellino rosso già dopo 5 minuti. Le proteste risultano vane e al quarto d’ora serve un doppio intervento di Marricchi su De Cenco e su Caon per evitare il pareggio ospite.

Ma l’Ostia di fatto finisce qui e l’Orvietana, padrona del centrocampo, va sul 3-0 prima della mezz’ora. Ancora Alagia a fornire il pallone giusto, stavolta da calcio d’angolo, stacca Borgo salito dalla difesa e arriva il raddoppio, oltre che il primo gol in maglia biancorossa per il difensore, che tante volte lo aveva sfiorato.

I biancorossi giocano bene, Ricci a centrocampo è tra i migliori, riesce a liberare Tomassini, che scappa via, in area e serve con precisione l’accorrente Mignani, nessun problema per il numero 11 che sigla il 3-0. Prima dell’intervallo occasione anche per Proietto dalla distanza, para in corner Borrelli.

Nel secondo tempo l’Ostia gioca tutte le sue carte, l’Orvietana arretra un po’ il baricentro e Tirelli, il migliore degli ospiti, rischia di riaprire la contesa da solo: prima sfrutta una deviazione della difesa che lo rimette in gioco e accorcia le distanze, tre minuti dopo un suo tentativo di cross da posizione defilata colpisce la traversa. L’Orvietana però si scuote, Borgo sfiora la doppietta personale quando impatta bene la punizione calciata in area da Bassini, la palla esce di poco. Gli ospiti inseriscono tutti gli attaccanti, ma nel finale si infortunano De Cenco e Caon, quest’ultimo lascia in dieci i suoi visto che Galluzzo aveva ormai operato tutti i cambi.

Nessun problema a questo punto a portare a termine la gara sul doppio vantaggio, domenica prossima l’Orvietana sarà di scena in Altopascio contro il Tau.

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