Tenuta bene la gara per 80 minuti, il calo finale regala i tre punti al Grosseto.
GROSSETO – ORVIETANA 1-0
GROSSETO: Diogo Gil, Crivellaro, Bruno (1’st Luzzetti), Martino, Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Carannante (14’st Bramati), Scaffidi (11’st Padulano), Tripicchio, Rotondo (1’st Aleksic). A disp.: Lazzari, Panza, Scognamiglio, Veronesi, Bramati, Tiberi. All.: Liguori.
ORVIETANA: Rossi, Biancalana, Omohonria (39’st Borgo), Frabotta, Ricci, Bassini, Rinaldi (31’st Traorè), Onishchenko (45’st Bahri), Di Natale (10’st Nicodemo), Bracaletti, Proietti (18’st Guazzaroni). A disp.: Bracaj, Lanzi, Albani, Carletti. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Morello di Tivoli (Calce di Cassino – Bosco di Roma 2).
MARCATORI: 44’st Tripicchio.
NOTE: ammoniti: Ricci, Bassini (O); Crivellaro, Martino, Battistoni, Tripicchio, Aleksic (G) e l’allenatore del Grosseto Liguori; Angoli: 7-3. Recupero: 1’+ 6’.
Di nuovo un gol allo scadere, su un veloce cambio di campo con un giocatore tutto solo sul secondo palo che non ha difficoltà a segnare, condanna l’Orvietana. Qualche protesta per la posizione di Tripicchio, ma ancora una volta l’Orvietana trova l’amaro gusto della sconfitta a un minuto dal 90’.
Fiorucci manda in campo una formazione con diverse novità, complici anche le parecchie assenze: sono titolari Biancalana, Proietti e Di Natale, che è la prima scelta in attacco per l’assenza di Tomassini. L’Orvietana aggredisce, riesce a chiudere tutti gli spazi e per 20 minuti non si assiste ad alcun tiro in porta. Ci prova Rotondo a metà primo tempo, servito in area da Tripicchio, ma la sua conclusione è deviata da Bassini poi facile preda per Rossi. Alla mezz’ora però la grande occasione arriva sui piedi di Bracaletti che, controllata la palla a pochi metri dalla porta, si trova la sua conclusione a botta sicura deviata in angolo dalla difesa. Il Grosseto, se si esclude un tentativo dalla distanza di Tripicchio finito alto di poco, non crea pericoli.
Che il gioco dei maremmani non sia spumeggiante lo si capisce dai 4 cambi effettuati nei primi 13 minuti della ripresa da parte di Liguori. Così il Grosseto, almeno come atteggiamento, si fa più volitivo, anche se è l’Orvietana la prima a farsi vedere quando Bracaletti suggerisce per Onishchenko, ma il giovane ucraino non centra la mira sulla sua conclusione da buona posizione. Fiorucci inserisce Nicodemo per Di Natale e più tardi Traorè per Rinaldi, ma la gara torna ad essere avida di emozioni, almeno fino all’ultimo quarto d’ora quando, complice un calo tra gli umbri, il Grosseto riesce a spingere con maggiore continuità. Prima Cipoletta si vede negare un gol praticamente fatto, da una perfetta uscita di Rossi che salva il risultato, quindi il pressing della squadra di casa porta a conquistare una serie di calci d’angolo e di punizioni che costringono l’Orvietana a pensare ormai solo a difendersi. Il Grosseto reclama anche un calcio di rigore per un presunto intervento di mani di Bassini e alla fine trova il gol al minuto 89. Un’azione in velocità che si sviluppa sul lato destro di attacco grossetano porta a un repentino cambio di gioco sul secondo palo, dove Tripicchio indisturbato trova la conclusione che vale i tre punti.
L’unica cosa da segnalare nei cinque minuti di recupero, allungati poi a sei, è il debutto in prima squadra del giovane Bahri. Per l’Orvietana un’altra sconfitta che la lascia sempre sola in fondo alla classifica.
In settimana è previsto l’impegno di coppa Italia a Trestina mercoledì 2 alle 14.30 (gara unica con rigori in caso di parità) valida per il terzo turno: la vincente affronterà nei sedicesimi di finale la vincente di Lupa Frascati – Arezzo ad inizio dicembre.
Per quanto riguarda il campionato invece domenica prossima al Muzi arriverà il Terranuova Traiana, ovvero la squadra penultima in classifica. Saranno punti pesantissimi in palio.