In mediana arrivano due umbri con esperienze in C e D.
Due novità, forse chissà gli ultimi colpi di mercato? e un addio. Il mancato accordo con Danilo Greco, che era stato dato per cosa fatta un mese fa, è invece sfumato. Lo stesso dg Arcipreti spiega così quanto accaduto:
“Premetto subito che Greco, al pari di Sciacca e Fapperdue, sono stati fondamentali per la vittoria dello scorso campionato, personalmente mi dispiace per tutti, ma nel calcio queste cose succedono. Quello che mi auguro almeno è che Greco, come Sciacca e Fapperdue, possa rimanere in Umbria, perché altrimenti sarebbe un grossa perdita per il movimento calcistico regionale. Abbiamo dovuto effettuare delle scelte e si è preferito prendere due calciatori umbri, per rispetto del budget. Danilo ha sicuramente capito, ci siamo lasciati in buoni rapporti”
Per un centrocampista siciliano che se ne va, due umbri che arrivano, si tratta di Luca Ricci (a sinistra nella foto in maglia Latina), classe 1999, di Perugia, centrale mancino, oltre 45 presenze in Serie C con la maglia del Gubbio, per poi giocare con Latina e Fano; e di Alessandro Rinaldi (a destra nella foto in maglia Varese) ternano classe 1993, all’occasione anche trequartista, dopo le giovanili nella Ternana ha giocato in D, tra le altre, con Sporting Terni, Campobasso, Nocerina, Villabiagio, Foligno, Montespaccato, Varese e ha presenze in C con le maglie di Melfi e Como, con la quale maglia è stato promosso in B.
Anche in questo caso il dg Alvaro Arcipreti ha voluto sottolineare:
“Diamo un grandioso benvenuto anche a questi due nuovi giocatori che conosco bene, perché li ho seguiti negli anni, sono versatili, potranno consentire a Ciccone più scelte tattiche, mi auguro, ma ne sono convinto, che possano proseguire le stesse fortune e garantire risultati simili di quelli appena andati via. Stiamo per partire con la preparazione, posso dire di avere le stesse positive sensazioni dello scorso anno”.
Queste invece le prime parole dei due nuovi acquisti:
Luca Ricci: “Quando è arrivata la chiamata dall’Orvietana, la decisione è stata immediata, essendo di Perugia ho avuto modo di seguire lo scorso anno la cavalcata di questa squadra, mi ha colpito l’interesse del direttore e della società nei miei confronti. In rosa ci sono persone che conosco come Omohonria o addirittura parenti come Biancalana. Per quanto riguarda le mie caratteristiche sono un mediano che ha giocato sia nel centrocampo a 3 che a 2, posso anche fare la mezzala, mi piace giocare ma anche rubare palloni”.
Alessandro Rinaldi: “Sono stato convinto dall’ambizione del direttore e della società di riconfermarsi nella categoria. Per me è un modo per rimettermi in gioco e fare bene e poi comunque Orvieto è una bella piazza dove giocare, organizzata e che sa fare calcio, nella rosa conosco Tomassini, perché abbiamo giocato insieme a Matelica. Sono molto duttile nei ruoli, sono una mezzala che però può essere adattata sia davanti la difesa, che più avanti. Ringrazio la società e il presidente Biagioli per la fiducia e l’opportunità”.