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L’Orvietana chiude il 2024 con un’altra vittoria

Un gran gol di Caon regala i tre punti ai biancorossi.

ORVIETANA – S. TRESTINA 1-0

ORVIETANA (3-5-2): Formiconi; Paletta, Congiu, Ricci; Caravaggi, Fabri (1’st Panattoni), Orchi, Esposito (22’st Simic), Mauro; Coulibaly (1’st Sforza), Caon. A disp.: Rossi, Moretti, Bologna, Martini, Pelliccia, Marchegiani. All.: Rizzolo.

S. TRESTINA (4-3-2-1): Fratti; Giuliani, Sensi (22’st Borgo), De Meio, Bucci (37’st Nuti); Lisi, Serra (25’st Dottori), Marcucci (35’st Arduini); Ferri Marini, De Souza; Mencagli. A disp.: Tozaj, Migliorati, Dangelo, Granturchelli, Liberti. All.: Calori.

ARBITRO: Papi di Prato (Cantile di Treviglio – Lombardi di Pontedera).

RETE: 11’pt Caon.

NOTE: nessun ammonito. Angoli: 6-3. Recupero: 0’+6’.

L’Orvietana si aggiudica il derby umbro contro il Trestina e chiude il girone di andata al settimo posto, in compartecipazione con Gavorrano e Poggibonsi, con 24 punti, ovvero 9 in più rispetto alla scorsa stagione. C’è ne è a sufficienza per passare un Natale sereno e felice in casa biancorossa.

Malgrado assenze importanti, Beradi e Proia su tutti, e un avversario ostico che veniva da cinque risultati utili consecutivi, la squadra di Rizzolo non ha praticamente mai corso rischi, subendo di fatto un solo tiro in porta in tutta la gara.

Scende in campo lo stesso undici titolare di una settimana fa, quindi c’è la conferma di Coulibaly in attacco accanto a Caon. Ritmi che sembrano subito alti, anche sul piano dell’agonismo. L’Orvietana trova il vantaggio al minuto 11, quando Coulibaly trova lo spazio per servire in area Caon (nella foto), che, sebbene in posizione molto defilata, riesce a superare Fratti con un gran diagonale che si insacca sul palo non coperto dal portiere. Veramente un gran gol che strappa molti applausi e di fatto decide la gara.

La risposta ospite arriva al 16’ ed è affidata a Mencagli che riceve palla ina area e prova la conclusione angolata, ma finisce larga. C’è lotta a centrocampo, bisogna attendere un altro quarto d’ora prima di rivedere un’azione pericolosa. Poco dopo la mezz’ora infatti una palla lunga di Marcucci non viene trattenuta da Formiconi, forse spinto, ma gli ospiti non riescono ad approfittarne.

Si va al riposo senza altre emozioni, al ritorno in campo tra i biancorossi ci sono due novità: dentro Panattoni e Sforza per Fabri e Coulibaly. Pronti via ed Esposito prova la conclusione dai sedici metri, facile per Fratti che rinvia veloce. Si passa presto allora dall’altro lato del campo, dove Ferri Marini entra in area dal lato corto, crossa sotto porta ma non arriva Mencagli. Il Trestina guadagna due corner in pochi minuti, sul secondo di questi Marcucci dalla bandierina calcia direttamente verso la porta, respinge di pugno Formiconi.

La gara vive di sussulti con palloni persi a centrocampo che innestano azioni potenzialmente pericolose da una parte e dall’altra. Entra anche Simic per Esposito tra i biancorossi, mentre nel Trestina vengono inseriti Dottori e l’ex Borgo per Serra e Sensi.

L’Orvietana sfiora due volte il raddoppio prima con Ricci che si ritrova un pallone vagante in area, il portiere sarebbe anche fuori di pali, ma sia la prima che la seconda conclusione del capitano non hanno fortuna. Ancora più grande l’occasione di Panattoni a dieci dal termine, una sorta di rigore in movimento, serve una gran parata di Fratti per lasciare invariato il risultato.

Il Trestina non reagisce e finisce con la vittoria biancorossa, l’Orvietana tornerà a giocare il 5 gennaio, ancora in casa, contro il Grosseto seconda in classifica, per la prima giornata del girone di ritorno.

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