Panattoni porta avanti i biancorossi, Mignani recupera per i toscani.
POGGIBONSI – ORVIETANA 1-1
POGGIBONSI (4-3-3): Pacini; Fracassini, Martucci, Fremura, El Dib; Mignani, Borri (39’st Tanganelli), Valori (31’st Massai); Belli, Bellini, Salvadori (10’st Vitiello). A disp.: Baracco, Pisco, Palazzesi, Simi, Lepri, Castelli. All.: Calderini.
ORVIETANA (3-5-2): Rossi; Berardi, Ricci, Mauro; Martini (22’st Sforza), Esposito (22’st Manoni), Orchi, Proia (28’st Fabri), Lattuchella (29’st Caravaggi); Panattoni (39’st Quintero), Caon. A disp.: Formiconi, Simic, Albani, Pelliccia. All.: Rizzolo.
ARBITRO: Spinelli di Cuneo (Arshad di Bergamo – Mulassano di Cuneo).
RETI: 9’st Panattoni (O), 16’ Mignani (P).
NOTE: ammoniti: Borri, El Dib (P); Ricci, Manoni, Sforza (O). Espulso l’allenatore del Poggibonsi Calderini per proteste al 19’st. Angoli: 5-5. Recupero: 0’+ 5’.
Primo pareggio esterno per l’Orvietana, dopo tre vittorie e una sconfitta, al termine di una gara sempre in bilico, con i biancorossi che possono recriminare ancora per la mancanza di cinismo sotto porta.
Squalificati Cecconi e Marcucci tra i padroni di casa e ancora Congiu nell’Orvietana, indisponibili Mazzolli e Bigica nel Poggibonsi, Paletta e Cerquitelli tra i biancorossi. Rizzolo fa rifiatare in avvio Fabri, al suo posto Esposito: è l’unica novità rispetto alla settimana scorsa. Calderini schiera cinque under e ripropone il 4-3-3
La gara è giocata a viso aperto, Belli spaventa Rossi in avvio, ma il suo colpo di testa è alto, forti proteste poco dopo per l’Orvietana quando, su una girata di Proia in area si vede una braccio molto largo di un difensore che intercetta il pallone, ma l’arbitro vicino all’azione, lascia andare. Il rigore sembrava netto.
Il risultato non si sblocca né sulla conclusione di Salvadori al 14’, né su quella del compagno Bellini dieci minuti dopo, poi è Caon a divorarsi il gol quando da due passi manda alto un colpo di testa, senza più avversari tra sé e il portiere.
La ripresa si apre con ciò che era mancato nel primo tempo, ovvero i gol. Subito avanti la squadra di Rizzolo grazie al lancio lungo per Caon che, con la sua corsa, riesce a superare un avversario e servire l’accorrente Panattoni, che sblocca il risultato. Il pari arriva sette minuti dopo: il neo entrato Vitiello trova una prima conclusione che viene ribattuta corta dalla difesa, interviene sul pallone Mignani, con un diagonale che risulta vincente, insaccandosi all’angolino.
La gara ora è molto più fisica e nervosa sia in campo che fuori, ne fa le spese il tecnico di casa Calderini, espulso per proteste. Le due squadre non rinunciano ad attaccare, ci prova El Dib per i giallorossi, ma è ancora Caon ad avere l’occasione più ghiotta, poco dopo la mezz’ora del secondo tempo, senza riuscire a sfruttarla: Panattoni lo serve di testa, Caon può correre indisturbato solo verso la porta, anche se da posizione defilata, ma angola troppo e manda a lato (nella foto by Rebecca A. la disperazione di Caon e di tutti i suoi compagni).
L’Orvietana finisce in crescendo, come possesso palla e altezza territoriale, arriveranno altre occasioni, da fuori area, ancora per Caon e alla fine anche per Caravaggi, ma Pacini è attento su entrambe.
Finisce in parità, non senza rammarichi. Domenica prossima al Muzi arriverà la Sangiovannese.