La prima fase è divisa in 9 gironi, uno si gioca al Muzi. Le parole del dirigente Panzetta.
Uno dei 9 gironi della prima fase del torneo delle affiliate Perugia calcio “Academy Cup 2022” si disputerà giovedì 14 aprile ad Orvieto presso gli impianti del Muzi. Tutta la manifestazione vedrà la partecipazione di 54 squadre divise nei 9 campi di società affiliate umbre (Orvieto, Allerona, Tavernelle, Castiglione del Lago, Sanfatucchio, Cortona, Spello, Umbertide, Fontignano). Nell’ultimo atto le squadre si affronteranno in mini triangolari al Curi.
Il torneo, per lo spirito e l’idea con la quale è nato, prevede sì una classifica ma non un vincitore finale perché tutte le 54 squadre saranno premiate il primo giorno sul campo dove giocheranno. Alla manifestazione, che segue le direttive FIGC, può partecipare solo la categoria “Pulcini misti” ovvero i nati nel 2011, 2012, 2013 (8 anni compiuti – no 2014) e le bambine nate anche nel 2010.
Il programma della giornata a Orvieto sarà il seguente:
Girone composto da: Orvietana, Sassoferrato, Lepanto Real Marino, S. Maria Apparente, Asta 2016, Semprevisa.
La formula prevede gare di sola andata, tutte disputate giovedì 14 aprile, secondo il seguente programma:
9:00 arrivo delle squadre presso gli impianti di gioco.
9:15 briefing con i responsabili delle società e del Perugia Calcio.
9:45 cerimonia di apertura e consegna delle targhe di partecipazione.
10:20 prima gara di qualificazione
11:10 seconda gara di qualificazione
12:00 terza gara di qualificazione
13:00 pranzo
14:30 quarta gara di qualificazione
15:15 quinta gara di qualificazione
16:30 Academy Experience Tour
Per fare il punto sulla scuola calcio biancorossa parola a Matteo Panzetta, uno degli ultimi arrivati in ordine di tempo nella dirigenza dell’Orvietana Calcio.
Matteo, da sempre hai seguito l’Orvietana come tifoso, tradizione di famiglia d’altronde, ora che sei ufficialmente nei quadri dirigenziali biancorossi quali sono le tue sensazioni?
“Sono felice di questa opportunità, è un grande impegno ma allo stesso tempo una grande soddisfazione. Mi occupo principalmente di Scuola calcio dove sono iscritti circa120 ragazzini, ma all’occasione do una mano ovunque posso rendermi utile, come è accaduto anche per il settore giovanile agonistico quando ho accompagnato i due ragazzi al raduno della nazionale Under 16”.
Come è stata la ripartenza post Covid?
“Con l’aiuto importante di tutti i collaboratori, allenatori, dirigenti, autisti, custodi ed in particolare di Massimo Porcari, storico dirigente del settore giovanile, di Benito Pantarelli che è il responsabile organizzativo e di Luciano Fringuello, che è un jolly tuttofare preziosissimo per tutti noi, abbiamo reso possibile riaprire la scuola calcio e ridare la possibilità a tanti giovani di divertirsi e tornare a fare sport, ha richiesto un grande impegno. D’altronde è fondamentale che i ragazzi facciano sport, dopo quasi due anni di fermo reale per le complicazioni Covid, in questo modo infatti socializzano e si tengono in movimento”.
Secondo te cosa servirebbe affinché questa realtà, utile come hai ricordato anche da un punto di vista sociale, possa operare nelle migliori condizioni?
“Soprattutto servirebbe una maggiore partecipazione in prima persona da parte dei giovani, in quanto c’è bisogno di rinnovare, come in tutti gli aspetti extra-calcio, inoltre servono strutture, un grande problema in Italia e anche qui ad Orvieto”.
La struttura della Scuola Calcio dell’Orvietana:
GRUPPO 2009: Giancarlo Burla e Francesco Amendola
GRUPPI 2010 – 2011: Giovanni Lanzi e Davide Bartoccini
GRUPPI 2012 – 2013 – 2014 – 2015 – 2016: Michele Pantarelli e Andrea Bracaletti
PREPARATORE DEI PORTIERI: Mirco Mariani
PREPARATORE ATLETICO: prof. Mattia Leonardi
RESPONSABILE TECNICO: Benito Pantarelli
DIRIGENTE: Matteo Panzetta