La semifinale di ritorno termina 1-1, l’Orvietana tiene testa agli avversari, ma il gol che avrebbe portato ai rigori non arriva.
ORVIETANA – TIFERNO LERCHI 1-1
ORVIETANA (3-5-2): Beccaceci; Lanzi, De Vitis, Grizzi (1’st Mortaroli); Paletta, Colangelo (42’st M. Perquoti), Dida (26’st Cotigni), Locchi (46’st Keita), Bianco; Danieli, Chiumarulo (26’st Annibaldi). A disp.: R. Perquoti, Marchi, Sulimani, Menghinelli. All.: Fiorucci.
TIFERNO LERCHI (4-3-1-2): Vaccarecci; Grilli, Eramo, Cangi, Bianchi (14’st Tersini); Bruschi, Morvidoni, Mariucci; Bartoccini; Sbardella (16’st Mercuri), Orlandi. A disp.: Palazzoli, Catacchini, Lavano, Della Rina, Mancini, Lentini, Alagia. All.: Santececca.
ARBITRO: Nicchi di Gubbio (Di Grazia di Perugia – Bizzarri di Perugia)
MARCATORI: 19’ pt Orlandi (TL), 27’pt Colangelo (O).
NOTE: Spettatori circa 150; angoli: 2-4; ammoniti: Lanzi, Danieli (O) Tersini, Mariucci (TL); recupero: pt: 0’, st: 4’.
Emozioni soprattutto nel primo tempo con i due gol, nella ripresa gli ospiti riescono a tenere lontani dalla propria porta l’Orvietana e portano a casa il pareggio che vale per loro la qualificazione.
Tante le novità nelle formazioni che sono scese in campo, Fiorucci cambia modulo e tanti uomini e vara il 3-5-2, con Lanzi, De Vitis e Grizzi davanti a Beccaceci, linea mediana dove operano Paletta, Colangelo, Dida, Locchi e Bianco e attacco affidato a Danieli e Chiumarulo. Restano inizialmente in panchina Mortaroli, Annibaldi e Cotignni. Anche Santececca fa diversi cambi, ma resta fedele al 4-3-1-2.
Inizio con gli ospiti subito aggressivi, pochi secondi e Sbardella si libera e trova un corner sulla sua conclusione angolata parata da Beccaceci. Il vantaggio dei tifernati arriva dopo 20 minuti: azione sulla destra di Sbardella con palla che giunge nell’area piccola a Bartoccini, il numero 10 vede libero Orlandi sul secondo palo che non ha difficoltà a portare in vantaggio i suoi. Per l’Orvietana, a suonare la carica è Colangelo che, prima serve sulla fascia sinistra Bianco, ma la conclusione del giovane biancorosso finisce lontano dai pali, poi qualche minuto dopo decide di fare tutto da solo: stavolta Colangelo dribbla come birilli gli avversari, vede il portiere un po’ fuori dai pali e trova la traiettoria giusta che vale l’1-1.
Ad inizio ripresa Fiorucci cambia, passa al 4-3-3 inserendo Mortaroli per Grizzi. Ma a metà secondo tempo il tecnico di casa tornerà di nuovo al modulo iniziale con gli inserimenti di Cotigni e Annibaldi. Negli ospiti entrano a dare peso Tersini e Mercuri. I tentativi dell’Orvietana si infrangono però prima degli ultimi 16 metri, anche i calci piazzati di Locchi e Mortaroli non hanno esito. Poco prima del 90’ si rivedono gli ospiti con Morvidoni che da fuori area fa partire un gran tiro che si stampa sul palo. Nel finale dentro anche Mirco Perqoti e Keità, ma il Tiferno Lerchi chiude tutti gli spazi e arriva al fischio finale con il pareggio che li porta in finale.
Queste le parole del tecnico Silvano Fiorucci a fine gara:
“Dispiace per la mancata qualificazione, alla fine è sempre una finale sfumata, ma davanti avevamo una squadra ricca di giocatori che lo scorso anno giocavano in Serie D, ce la abbiamo messa tutta, sono state due partite lottatissime, forse la qualificazione la abbiamo più persa all’andata che qua, ma usciamo a testa alta, alla pari, con la consapevolezza di aver fatto il massimo. C’è rammarico perché era una semifinale, ma non c’è sconforto. Stiamo migliorando fisicamente, torniamo subito a pensare alla prossima partita. Domenica ad Assisi ci aspetta un’altra battaglia.”
Nella foto sotto, Jacopo Colangelo autore del gol dell’Orvietana:
