A Todi girandola di emozioni senza fine, Bianco, Polidori (doppietta) e Gulino a segno nel rocambolesco 3-4
Un 2019 più scoppiettante non poteva cominciare per la squadra di Fiorucci. Chi ha seguito dal vivo queste prime due gare del nuovo anno ha vissuto emozioni e visto già 11 gol. Dopo il 2-2 di domenica in casa contro lo Spoleto ecco una gara lottatissima, su un campo ridotto in condizioni pessime e ricca di gol straordinari. Perché le due reti di Polidori meritano di essere viste e riviste e perché ad aprire e chiudere le marcature ci hanno pensato due ragazzi provenienti dal settore giovanile.
Una vittoria esterna che ci voleva, basti pensare che fino ad oggi, nelle 8 precedenti trasferte di campionato l’Orvietana aveva messo a segno appena 3 reti (una a Lama, una a Castel del Piano e una a Città della Pieve, rimanendo sempre a secco nelle altre 5 gare lontano dal Muzi), stavolta invece ne sono state segnate 4.
Manca per squalifica Mosconi, Fiorucci torna al 4-3-3 facendo esordire titolare Bianco come esterno basso a sinistra. Si capisce subito che l’aspetto agonistico è preponderante in un match come questo. L’avvio è di marca locale, il Massa è già in vantaggio al 10’ quando sulla terza discesa sulla sinistra dei padroni di casa, arriva un cross sotto porta sul quale Sganappa sbaglia l’uscita e Gesuele si ritrova una palla fin troppo facile da mettere in rete. L’Orvietana si fa pericolosa quando Colace trova in area Missaglia che appoggia per Polidori, botta al volo ma mira sbagliata. Il pareggio arriva a conclusione di un’azione di calcio d’angolo, apparentemente risolta dalla difesa, ma sulla respinta corta da fuori area si avventa Bianco che, di destro ovvero non il suo piede preferito, la piazza a centro porta approfittando della posizione decentrata del portiere: è 1-1.
Fuochi d’artificio nella ripresa: neanche 100 secondi e Colace disegna una traiettoria che porta Polidori a saltare di testa e trovare così il primo rovesciamento di risultato: da 1-0 a 1-2. Ma nemmeno due minuti e arriva un rigore contro l’Orvietana, su un cross degli avversari la palla finisce sul braccio di Bricchetti, l’ex Bagnato non sbaglia e siamo di nuovo in parità. Intanto il campo si fa sempre meno praticabile, gli interventi diventano rischiosi, l’arbitro ha il suo da fare nel tenere in pugno una partita complicatissima.
Poco prima della mezz’ora si assiste al secondo rovesciamento di risultato: da 1-2 a 3-2: Angeli va a battere una punizione dal lato corto, la palla passa in mezzo a tante gambe e si insacca all’angolino alla sinistra di Sganappa. Il terreno, la pioggia, la stanchezza sembrano ora giocare tutte contro l’Orvietana, che poco prima di andare sotto nel punteggio aveva sostituito Perquoti con Gulino. Fiorucci opta anche per Liurni al posto di Dida e negli ultimi minuti ecco il terzo rovesciamento di risultato: da 3-2 a 3-4. Il gol del pareggio, in rovesciata spalle alla porta di Polidori, sarà uno di quelli da consegnare agli annali, insieme ai gol più belli dell’Orvietana: era il minuto 41. Ma non finiscono le emozioni, ormai è una lotta, tutti contro tutti, tutti contro l’arbitro accusato da chiunque ad ogni fischio. Il Massa si riversa in avanti, tiene alta la difesa che sbaglia l’intervento su un lancio di Bernardini. E’ così costretto ad uscire il portiere che rinvia sui piedi di Gulino. Gulino vede la porta libera e dalla distanza fa esplodere di gioia i tifosi orvietani presenti al Martelli. Stavolta i 5 minuti di recupero vengono gestiti bene, Fiorucci fa uscire anche Missaglia e Polidori, togliendo di fatto gli stessi uomini che aveva levato la settimana scorsa contro lo Spoleto quando si passò dal 2-0 al 2-2. Alla faccia della scaramanzia. Ora la zona playoff dista solo 2 punti.
MASSA MARTANA – ORVIETANA 3-4
MASSA MARTANA (4-5-1) Tamburini; Vichi, Alabastri (20’st Ferrante), Nulli Costantini, Bietolini; A. Angeli, Pugnali, De Santis (41’pt Bertoldi), Bagnato, Prudenzi; Gesuele. A disp.: Santini, Benedetti, Elbouhali, Monaco, Angeli M. All.: Corradetti.
ORVIETANA (4-3-3) Sganappa; Annibaldi, Bricchetti, Lispi, Bianco; Colace, Bernardini, Dida (34’st Liurni); Missaglia (48’st Frellicca), Polidori (41’st Locchi), Perquoti (23’st Gulino). A disp.: Massetti, Dottarelli, Caciolla, Cincarelli, Ciccone. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Trotta di Foligno. (Costantini – Argenti).
MARCATORI: 10’pt Gesuele (M), 24’pt Bianco (O), 4’st rig Bagnato, 2’st e 41’st Polidori (O), 26’st A. Angeli (M), 44’st Gulino (O).
NOTE: Spettatori 150 circa. Recupero: pt 2′, st 5′, Angoli: 4-3 per l’Orvietana
CLASSIFICA: Foligno 40; Lama 37; Spoleto 35; V. A. Sansepolcro 31; San Sisto 28; Castel del Piano e Orvietana 26; Narnese 24; Ellera 21; Massa Martana 20; Ducato e Pontevalleceppi 19; Angelana 18; Assisi Subasio 16; Pontevecchio 15; Pievese 9.
PROSSIMO TURNO: ORVIETANA – PONTEVECCHIO.