Nelle ultime settimane sono state messe a punto le operazioni di manutenzione del manto sintetico dell’antistadio “Oscar Achilli” e dell’impianto di irrigazione del terzo campo in terra battuta.
Il Muzi è un impianto polifunzionale che “vive” per molte ore al giorno, tutti i giorni della settimana. Non solo calcio ovviamente, anche atletica, tennis e molte attività. Un via vai di sportivi e storie che si intrecciano continuamente nell’arco del susseguirsi delle stagioni sportive.
Numericamente il calcio sposta il maggior numero di atleti, basti solo pensare alle tante attività del settore giovanile dell’Orvietana. I campi di calcio sono ormai tre, oltre al principale in erba, rizollato la scorsa stagione, e l’antistadio Achilli in sintetico, è presente da qualche tempo anche un terzo campo in terra battuta, situato accanto alla struttura dei nuovi spogliatoi.
Nel mese di settembre sono stati messi in cantiere i lavori di manutenzione del manto sintetico, che aveva bisogno di un restyling, e si è provveduto ad allacciare l’impianto di irrigazione per il campo in terra battuta. Questo ha permesso alle varie realtà del settore giovanile biancorosso e della scuola calcio, di poterne usufruire al meglio.