Raduno a Poggibonsi: il giovane classe 2006, racconta la sua esperienza.
Dopo la tappa di Figline, dove era stato selezionato Jacopo Formiconi, nel secondo raduno, andato in scena a Poggibonsi mercoledì 13 marzo, è stata la volta di Edoardo Martini (nella foto by Rebecca A.). Edoardo è tra i protagonisti della Juniores Nazionale, con all’attivo anche due panchine in prima squadra, il giovane, originario di Terni e classe 2006 è alla prima stagione in maglia biancorossa, proveniente dal Tor di Quinto.
Questa convocazione rappresenta un ulteriore riconoscimento degli sforzi e dei risultati dell’Orvietana calcio nel proprio settore giovanile, garantendo a chi veste la maglia biancorossa una notevole visibilità.
“È stata una bella giornata – dichiara Edoardo – sono stato in campo per tutta l’amichevole, malgrado per me fosse la prima volta che giocassi con questi compagni, si è trovata subito intesa. Ho operato da terzino sinistro nel 4-3-3 e devo dire che abbiamo dimostrato di essere proprio forti in difesa”.
Chissà se la buona prova basterà per la convocazione alla Juniores Cup di fine stagione, sta di fatto che fa sempre piacere confrontarsi con i migliori giovani della categoria.
“Magari il fatto che non sono stato sostituito potrebbe essere un buon indizio, ma a parte questo sono contento di questa esperienza perché si è giocato su buoni livelli”.
Come sta andando questa tua esperienza qua a Orvieto?
“Stiamo disputando una grande stagione con la Juniores Nazionale, le circostanze ci hanno costretto ad un cambio di allenatore forzato, ma stiamo continuando a fare bene a conferma che siamo una squadra forte guidata ora e guidata prima da due tecnici validi. Mi alleno spesso anche con la prima squadra e ho collezionato un paio di panchine in Serie D, esordirci sarebbe un sogno, ma va bene anche così perché pure con la presenza agli allenamenti mi sento di contribuire alla causa. Il mio ruolo naturale sarebbe il quinto di centrocampo, mi trovo comunque bene anche come terzino. Ora il vero obiettivo è partecipare alle fasi finali del campionato Juniores, poi se arrivasse anche la convocazione per la Juniores Cup ancora meglio”.